animale domestico in fuga in due frame

5 foto di Ucraini costretti a scappare dalla guerra coi loro animali domestici

Gli sfortunati eventi che negli ultimi mesi hanno visto protagonisti l’Ucraina ed i suoi cittadini, in seguito all’attacco di Putin al Paese, hanno scioccato tutti noi. Ad oggi, molte persone sono state direttamente colpite dal conflitto e mentre chi può continua a lottare, altri sono stati costretti ad abbandonare la loro casa per mettere al sicuro se stessi ed i propri cari. Commuove come in tanti, pur nella concitazione del momento, abbiano scelto di sacrificare la propria comodità o sicurezza per non lasciare indietro il proprio animale domestico.

animale domestico con ucraini in metropolitana

Molti cittadini ucraini sono stati visti aggrapparsi ai loro pet mentre cercavano di mettersi in salvo. Chi cerca riparo si nasconde come può, perfino nelle stazioni della metropolitana, che ora fungono da rifugi e da corridoi verso i confini. Purtroppo, un gran numero di proprietari di animali non può permettersi di lasciare le città colpite, a causa delle regole internazionali sulla movimentazione degli animali domestici, e sceglie quindi di rimanere con loro, per non lasciarli soli.

animale domestico con proprietario twitter

La Federazione Veterinari d’Europa ha chiesto ai Paesi membri di allentare i severi requisiti previsti per gli spostamenti, per aiutare le persone a mettersi in salvo senza lasciare indietro i propri animali. Alcuni paesi come Polonia, Romania e Slovacchia hanno risposto positivamente, rivedendo le norme per agevolare i rifugiati ucraini.

animale domestico in fuga con la famiglia

Al giorno d’oggi, trattiamo i nostri animali come membri della famiglia a pieno titolo. Li amiamo incondizionatamente, ci preoccupiamo della loro sicurezza e del loro comfort, troviamo in loro compagnia e condivisione, sono al nostro fianco nel buono e nel cattivo tempo, per alcune persone, spesso i più anziani, sono l’unico conforto. Potreste mai immaginare di lasciarli indietro, in pericolo, senza cibo o riparo, spaventati, senza sapere se potrete mai rivederli e neppure se riusciranno a sopravvivere? Non biasimiamo chi ha dovuto compiere una scelta così difficile perché costretto, ma gli siamo vicini nell’ennesimo grande lutto che la guerra ci spinge a fronteggiare.

animale domestico con donna anziana ucraina

È intollerabile sapere che le persone sono costrette a soffrire perché i governi che dovrebbero aver cura dei propri (ed anche altrui) cittadini, li hanno invece coinvolti in prima persona nei loro giochi immorali e velenosi. Gli Ucraini non hanno altra scelta che mettere completamente in pausa le loro vite (almeno chi è riuscito a conservare la propria) e sperare per il meglio, svegliandosi ogni mattina con una paura indicibile.

animale domestico in gabbia nei rifugi

L’Ucraina ei suoi cittadini stanno ricevendo un grande sostegno da persone di tutto il mondo. Inoltre, per il bene di tutti i proprietari di animali domestici, PETA Germania prevede di consegnare 20.000 kg di cibo per cani e gatti nel Paese oltre ad altre necessità, come coperte per le persone e i loro amici pelosi che non possono fuggire, acqua, e altro ancora.


Affacciarci sul terribile spaccato di vita di queste persone e vedere con quanta forza e con quanto amore difendono i loro affetti, umani e non, dovrebbe costringerci a riflettere sul ruolo che, con la propria opinione e con i propri gesti, ognuno di noi può giocare nel futuro dell’altro. Restiamo uniti.