Siamo fermamente convinti che non ci si debba mai e poi mai vergognare del proprio essere. Ognuno è libero di esprimere la propria personalità nel modo che preferisce e, finché non si ledono le libertà altrui (ma ci sembra banale sottolinearlo), lo spazio di manovra è ampio. Applicare lo stesso discorso al mondo animale, fattispecie a quello gattesco, è possibile?
Una domanda che in molti, tra scienziati, semplici interessati e studiosi comportamentali, si sono posti, senza tuttavia trovare una risposta univoca ed esaustiva. Dal momento che noi, non si sa bene per quale motivo o quale concessione dall’alto, siamo i portatori della prima e più grande verità, riusciremo a darvi la risposta della quale non sapevate di aver bisogno.
Lo faremo con l’ausilio di 6 fotografie che in tempi recenti hanno fatto il giro della rete, attirando la curiosità di una moltitudine di persone divertite ed entusiasmate. Spiegare il perché a parole è noioso, meglio farlo con delle immagini. Non c’è di che, i ringraziamenti alla fine.
Scambiarlo per un sopramobile?
Fatto!
Lo sguardo amorevole non è da intendere come “umano, io ti amo”
Meglio interpretarlo come “umano, grazie per questa scatola, l’adoro”
Metodi alternativi per schiacciare un pisolino ne abbiamo?
Beh, a giudicare dalla foto, sì
Lo so che ti piace disegnare
Ma finché non mi fai cenare come si deve, io adotto la tattica dell’ostruzionismo
Non c’è nulla da fare, il caldo è sempre il caldo
E i gatti sono pazzi per il calore
Una delle abitudini più strane che ci siano: mordersi il collare
Spiegazioni ne avete?
Come anticipato: la nostra è una grande (e superflua) verità della quale (non) avevate bisogno. Adesso conoscete le abitudini di questi gatti che qualcuno, non a torto forse, ha definito stravaganti. Se il ragionamento finale vi sembra incoerente con l’introduzione, è tutto nella norma, stiamo ragionando esattamente allo stesso modo di un micio. Essere confusi è ordinario.