Sabrina SpinelliOggi vogliamo vedere insieme a te alcune cose inconfessabili, che quasi tutti i padroni fanno, quando si trovano in presenta del proprio gatto!
Quando un gatto, o comunque un qualsiasi animale domestico, entra a far parte della nostra vita, ci scombussola un po’ tutti i piani, ma ovviamente in meglio. La maggior parte delle nostre abitudini e dei nostri comportamenti vengono automaticamente ed istintivamente modificati, ma in che modo?
Vediamo insieme 8 comportamenti inconfessabili di chi possiede un gatto:
Gli concedi quasi tutto
Ti è mai capitato di dire istintivamente un “no” secco al tuo gatto, ma dopo averlo guardato negli occhi, anche solo per un secondo, aver cambiato subito idea?
Amiamo quando dorme con noi
Il dormire con la persona o con l’animale che si ama è uno dei momenti più belli e più intimi a cui possiamo aspirare nella nostra vita.
Lo cerchiamo subito la mattina appena svegli
Una delle primissime cose che facciamo al mattino è proprio quella di cercare il nostro gatto in giro per la casa e coccolarlo un bel po’.
Ci prendiamo cura di loro nel migliore dei modi
Uno dei nostri obiettivi principali, come ottimi proprietari, è proprio quello di prenderci cura del benessere del nostro gatto!
Amiamo scattargli moltissime foto
Ogni volta che ne abbiamo la possibilità amiamo scattare moltissime foto al nostro gatto, in modo tale da poterle riguardare in continuazione anche quando siamo via.
La nostra voce si modifica
Sono sicura che almeno una volta nella tua vita ti sei rivolto al tuo gatto utilizzando una voce differente dal normale, rendendotene conto solamente in seguito.
Amiamo osservarlo, ed a volte lo facciamo anche di nascosto
Uno dei nostri passatempi preferiti, è proprio quello di osservare il nostro gatto giocare, esplorare ciò che lo circonda, mangiare e crescere.
Lo sguardo pieno d’amore che gli rivolgiamo sta a significare molto per il nostro gatto, che, anche se fa finta di non accorgersene, lo apprezza molto.
Non vediamo l’ora di tornare a casa da loro
Ci accorgiamo di quanto il nostro gatto sia importante per noi nel momento in cui sentiamo la sua mancanza sempre e comunque.
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Anna La Riccia
