Li amiamo così tanto che li vorremmo sempre al nostro fianco, anche quando andiamo in bagno! Certo, correre al bagno col proprio amico a 4 zampe non è proprio il massimo, tuttavia la decisione il più delle volte non è nostra, tutt’altro. Sono i cani ad accompagnarci perché sentono che quello è il momento del “bisogno”…
Dopo aver riso a questa bellissima e per nulla scontata battuta, possiamo dire come il cane non si comporti sempre allo stesso modo. Ecco, si può stilare una sorta di tabella che racchiude le diverse categorie comportamentali di un cane in bagno. Per correttezza d’informazione, ne citeremo qualcuna.
C’è il cane “supporter” che ci segue sempre in bagno e che non può fare a meno di sopportarci in ogni sforzo; abbiamo il cane “infastidito” perché ritiene di essere stato scavalcato, o meglio, ritine come dovesse essere il suo turno e non il nostro. Poi abbiamo il “curiosone“, quello che deve infilare il naso ovunque ed è colui che maggiormente ci fa sorridere.
Ops! Non pensavo fosse occupato
La prossima volta busso, forse
Per caso potresti prestarmi della carta igienica
L’ho finita e non trovo la mia, perdonami…
Entrare in bagno e sedersi sul lavandino
Scelta discutibile, ma originale
Interessante
Non ho altro da aggiungere, se non che rimarrò qui fino a quando vorrò
Sono qui per accertarmi che tutto vada bene
Ecco, perciò, va tutto bene?
Se qualcuno avesse bisogno di supporto morale in bagno
Chiamate lui, è un esperto del settore
Mi piace entrare in bagno e fissare
Non giudicatemi
Era il mio turno in bagno
Me la paghi, umano
La prossima volta che andrete in bagno, non fate l’errore di pensare “sono solo in casa, posso anche non chiudere la porta”, con i cani in casa non si è mai soli e la privacy diventa un concetto puramente convenzionale, dal valore infimo e trascurabile. Cani, bisogno, bagno e divertimento, un quartetto meraviglioso.
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