Per una volta mettiamoci nei panni di un gatto (anche se di panni non possiamo propriamente parlare…): ci siamo appena svegliati da un bellissimo pisolino, l’ennesimo della giornata. Iniziamo a vagare in giro per casa un po’ perché annoiati, un po’ perché cerchiamo una sorta di svago grazie al quale passare un po’ di tempo prima di ritornare a dormire…Ovviamente.
Dopo aver controllato per bene le stanze, la cucina, i corridoi, sentiamo qualche rumore provenire dal salotto. Ci dirigiamo a passo lento ma deciso in quella direzione, qualcuno dovrà pur esserci; giriamo l’angolo ed eccoli lì! Mamma e papà seduti sul grosso tavolo rotondo in legno massiccio, uno di fronte all’altro, con dei strani e piccoli oggetti di cartone in mano. Cosa stanno facendo?
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Ci avviciniamo un po’ di più, miagolando per attirare l’attenzione e notiamo che…Sì! Quello deve essere un puzzle! In quel momento, in quel preciso istante, una strana sensazione pervade le nostre membra; la voglia è una ed una soltanto: sabotare il gioco di mamma e papà. Perché? Beh, se ve lo state chiedendo, vuol dire che non conoscete abbastanza bene i gatti.
Dai, dividiamoci il lavoro
Io mi occupo del pezzo di sotto
Stavo dormendo, perché mi avete svegliato?
Il vostro puzzle? Volevate dire il “mio” puzzle?
Gatto bellissimo, impostazione dello scatto davvero professionale, per non parlare dei colori…
Tutto molto bello, ma il puzzle non si completa mica da solo
Sappiamo già che il puzzle non verrà mai completato
Che i proprietari si mettessero l’anima in pace
Far finta di nulla
Funziona sempre
Colpevole, io?
Signor giudice, mi sembra una decisione affrettata
Quella zampetta può causare più danni di una tempesta
Vi stiamo avvertendo
Mi sta chiaramente dicendo “stai tranquillo, qui ci penso io”
Va bene, mi fido
L’idea di distruggere in men che non si dica il puzzle viene spesso a molti gatti. Non sappiamo il motivo di questo astio, non ci capacitiamo del fatto che tra questi due soggetti non scorra buon sangue. Ma una cosa è certa: se avete intenzione di comporre un puzzle in casa, chiudete le porte e fate in modo che il micio non vi senta, altrimenti potete anche rinunciare all’idea.
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