A volte, ma solamente a volte, i gatti vengono mossi da uno spirito incurante per il quale loro sono il centro del mondo, i padroni della nostra società, mentre gli altri, coloro che li circondano, valgono meno di zero. Ora, che si possa essere d’accordo o meno, bisogna dire le cose così per come sono: hanno ragione.
Dai, non giriamoci troppo attorno facendo finta di nulla, siamo subordinati al volere felino e la libertà della quale pensiamo di godere è solamente una gentile concessione. Hanno per le zampe le redini del pianeta e ci sono ancora persone che non lo comprendono. Andare contro la volontà di un gatto significa sfidare l’ordine mondiale.
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Appurato questo aspetto, possiamo proseguire con la tematica odierna, strettamente legata a quanto detto. I nostri amici a 4 zampe (nonché padroni) dimostrano in modo più o meno velato chi sia a comandare. Lo fanno con dei gesti minimali, piccoli, apparentemente insignificanti, ma siamo noi a crederlo, siamo noi ad illuderci…
Perché sempre sui fiori?
La risposta carina è “perché sono comodi”, quella meno carina è “perché decido io dove riposare e quando farlo, ok?”
Umano, decido io se dormirai sul letto o sul divano
Dammi fino a stasera, ti farò sapere
Grazie per la maglia
Non c’era bisogno di sottolinearlo
Questo divanetto è occupato
Perciò andate da un’altra parte
Sono il super-gatto più forte del pianeta
Adoratemi
Sento un odorino provenire dalla cucina
Cosa stai cucinando per me, umano?
Il concetto di relax
Inteso da un gatto
Sappiamo tutti che lo spaventerò
Devo solo decidere come
Avete visto? Adesso siete testimoni dell’unica, grande, immensa verità! Chi di voi, nostri lettori, ha un gatto o più mici in casa, concorderà perfettamente con quanto proferito. D’altronde va bene così, non ci lamentiamo, finché i gatti penseranno alla nostra incolumità non avremo nulla di cui preoccuparci…
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