Alessandro MarinucciIl valore di un bacio. Basta questa singola proposizione per dare vita ad una discussione tanto bella quanto variegata. Noi abbiamo scagliato il sasso, ma non nascondiamo la mano, anzi, ne approfittiamo per indirizzare la tematica dove meglio riusciamo a farlo, ovvero verso il mondo dei gatti. Adesso, chi di voi avrà un animale domestico in casa già saprà dove andremo a parare.
Non tutti gli amici a 4 zampe (nel caso specifico di oggi, i gatti) adorano le manifestazioni d’affetto. La spiegazione è semplice e diretta: non amano ricevere baci perché per loro non hanno lo stesso valore che noi attribuiamo ad essi (si ritorna al valore dei gesti…). Sembra banale, ma non lo è affatto.
Ogni cultura, ogni tradizione, ma anche ogni singolo essere vivente può avere una visione diversa dello stesso gesto. Vale per noi in quanto esseri umani, vale per i gatti in quanto…Esseri gatti! Ok, questa ce la potevamo risparmiare…Passiamo alle immagini che è meglio.
Una faccia che dice tutto e niente
Più tutto che niente
Troppo piccolo per rimanere perplesso?
Bah, noi pensiamo di no…
Sarà fuggita in tempo la ragazza?
Vogliamo sperare di si
E poi si guardarono negli occhi…
Il gatto, disgustato, si voltò e mai più si fece baciare…
Manifestazione d’affetto dicevamo…
La reazione del micio è troppo divertente!
Perplessità, si, di quella parlavamo
Ecco, qui è ben palese
L’hai fatto veramente?
Per favore, dimmi che era tutto uno scherzo?!
Cosa starà pensando il gatto?
A voi la risposta…
Da queste semplici quanto importanti immagini ricaviamo un insegnamento fondamentale: rispettare il prossimo vuol dire soprattutto rispettare il suo punto di vista. Il nostro pensiero è sempre lo stesso, ovvero quello per il quale i gatti hanno tanto, tantissimo da insegnarci. Anche oggi l’hanno dimostrato, col sorriso e con l’affetto (dei proprietari).
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Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
