Alessandro MarinucciUn gatto che dorme in realtà non è semplicemente un gatto che dorme; questa frase ha un senso logico e non perdiamo tempo nel spiegarlo: durante l’arco quotidiano i gatti acquisiscono delle informazioni tramite l’esperienza diretta, l’acquisizione però precede un altro importante processo, quello per il quale i mici fissano nella mente ciò che hanno appreso.
Indovinate grazie a cosa ci riescono? Se si è attenti e si utilizza un minimo di intuito, allora la risposta vien da sé: il riposo! Per i più giovani, nonché per la loro controparte anziana, i sonnellini tendono a durare molto più della media, mentre per i gatti adulti, essi hanno una durata minore, ma comunque ci troviamo sulle grandi cifre.
Bene, abbiamo capito il perché di queste lunghe dormite. Tuttavia non siamo soddisfatti, perché rimangono dei quesiti, dei dubbi che non riusciamo a sciogliere in alcun modo, ad esempio: cosa li spinge a scegliere dei posti incredibili per schiacciare un pisolino? Perché assumono pose assurde? L’istinto ha a che fare con queste decisioni sconclusionate? A voi la risposta, non prima di queste simpatiche immagini!
Coda su coda e si va ad imitare lo stemma di qualche casata nobile
Originali, a dir poco
Non scomodiamo il buon micky…
Ma i riferimenti sono chiari
Cosa vuoi fare da grande?
La coperta!
Black and white
Abbinamenti di un certo livello
Dormire sì, ma con classe
Così dormono gli illusionisti
Più che un riposino…
Ci sembra un incontro di lotta libera
Formazione ad X
Loro sono i massimi esponenti di questa posizione
Pronti alla spedizione
Consegna prevista: tra tre giorni
Scienziati e studiosi cercano di trovare una soluzione concreta a quanto domandato, ma non è affatto semplice e probabilmente ci vorrà ancora dell’altro tempo prima di sciogliere qualunque dubbio. Noi, che di tempo ne abbiamo a volontà, ci accontentiamo di tante, tantissime risate in compagnia dei gatti!
Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
