Mamekoro51 è lo pseudonimo di un formidabile fotografo, che ha un talento particolare nell’immortalare cuccioli di animale, di ogni specie. In qualsiasi opera riesce a catturare l’anima del soggetto ritratto e basta dare un’occhiata per rendersene conto. Gli scatti del suricato qui visibili crediamo meritino posto nel portfolio dei suoi lavori migliori.
Un giorno visitava il parco di Inokashira, nella zona ovest di Tokyo. Questa meravigliosa oasi verde dispone di generosi spazi, in cui regna un’atmosfera intima e tranquilla. Qualora capitiate nella capitale nipponica e vogliate ritagliarvi dei preziosi attimi lontano dal caos in centro città o passare un’esperienza indimenticabile con la vostra famiglia, dovreste dargli una chance: difficile ve ne pentirete!
Ma torniamo a Mamekoro51 e all’immagine “rubata”. Mentre passeggiava nel parco si è all’improvviso imbattuto nella più dolce famiglia di suricati e in particolare un piccolo sembrava intimorito dalla fotocamera. Lo ha trovato intento a scrutare in maniera diffidente da dietro un muro, dove potesse sentirsi protetto, lontano dalle minaccia.
Malgrado in un primo frangente sembrasse terrorizzato, dopo un po’ ha fatto un passo in avanti verso l’obiettivo. Forse aveva capito che tutto era innocuo, nemmeno mostrandosi avrebbe messo la propria incolumità in pericolo.
Originario dei paesi dell’Africa dell’Angola, del Botswana, della Namibia e del Sudafrica, il suricato ha un aspetto interessante ed è davvero adorabile. Il cauto esemplare ha poi portato Mamekoro51 a casa sua, cosicché incontrasse il resto della famiglia. Non è ben noto quanti ce ne fossero, ma gli esperti sostengono amino vivere in gruppi numerosi, composti tra i 20 e i 50 membri.
Tutte le femmine, con o senza piccoli, riescono ad allattarli. In tali frangenti proteggono i giovani esemplari obbligandoli a nascondersi se minacciati e spesso sono disposte a combattere pur di garantirne la sopravvivenza.
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