Sabrina MSe hai uno o più animali domestici in casa, sicuramente avrai notato che spesso hanno dei comportamenti strani quando dormono. Ad esempio, emettono dei versetti, muovono gli occhi nonostante siano chiuso o scalciano con le zampe.
Nell’immaginario comune, associamo questi atteggiamenti al fatto che stanno sognando di correre, di mangiare, di arrabbiarsi con qualcuno. Scientificamente però la letteratura è ancora molto scarsa sull’argomento. Gli studi sul sonno dei nostri amici animali sono tantissimi, ma spesso è stato tralasciato l’aspetto del sogno. Questo fondamentalmente perché gli animali non possono raccontarci quello che hanno sognato una volta svegli.
Nel libro “When Animals Dream: The Hidden World of Animal Consciousness”, Peña-Guzmán sostiene che ci siano già abbastanza prove e studi sul sonno degli animali. Tanto da poter dire che sì, anche gli animali, come noi, sognano.
Motherboard che ha pubblicato nel 2020 uno degli studi più moderni, ha parlato con Peña-Guzmán di cosa l’ha convinto che gli animali sognano. E cosa implica e in cosa si differenzia il sognare umano da quello animale.
Un secondo studio è uscito nel 2022, dopo che il mio libro era già andato in stampa. È solo di recente che le persone hanno iniziato a fare questo tipo di associazione, almeno nel 20esimo e 21esimo secolo. -dice David Peña-Guzmán.
Ma la domanda su se gli animali sognino o meno è in realtà molto antica.
Il primo personaggio ad averne parlato è Darwin, nel trattato L’origine dell’uomo, del 1871.
È in quel libro che si nota benissimo la nascita della psicologia comparativa, che va dunque ad osservare e analizzare le menti animali e quella umana, mettendole a confronto. Parla del pensiero astratto, della memoria e dei sogni, anche se non in modo approfondito.
Successivamente, durante il 20esimo secolo, ci sono stati molti studi sul sonno animale, in cui però scarseggiano le notizie, le informazioni e i riferimenti al sogno.
Può darsi che non sapremo mai cosa sognano i nostri animali né tantomeno se sognano. Esistono però alcuni casi in cui possiamo fare delle ottime intuizioni. Ad esempio alcuni roditori che riproducono mentalmente eventi vissuti. Oppure degli uccelli, che da alcuni studi effettuati, si è stabilito che in base alle note che cantando corrisponde uno stato d’animo. E questo è stato paragonato a quello che succede nel loro cervello mentre dormono.
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Anna La Riccia
