Il protagonista di questa storia è un dolcissimo Golden Retriever, costretto a subire abusi e maltrattamenti per tantissimo tempo dai suoi proprietari. I vicini monitoravano da tanto la situazione, fino a che non sono riusciti più a far finta di niente.
Sono tante, purtroppo, le persone crudeli, che non meritano neppure un briciolo dell’affetto che solo i nostri amici a quattro zampe sanno dare. Migliaia di cani e gatti ogni giorno subiscono violenze e ingiustizie da parte di coloro che dovrebbero amarli più di tutti.
Questo povero Golden Retriever passava le sue giornate su uno spazio di cemento minuscolo, legato ad una catena ed imbavagliato con del nastro adesivo, per ore, senza nemmeno la possibilità di bere o mangiare. Tutto questo perché, a detta dei proprietari, abbaiava troppo e dava fastidio.
La coppia di vicini lo aveva notato da tempo ed ogni volta era un colpo al cuore. Fino a che non è arrivato il giorno in cui non ce l’hanno fatta più, dovevano necessariamente agire e fare qualcosa per lui. Hanno provato a contattare le forse dell’ordine, ma non hanno dato ascolto. Allora hanno deciso di agire autonomamente.
Hanno scavalcato la recinzione e sono andati da lui con l’intenzione di portarlo via da quell’inferno che stava vivendo. Era molto schivo inizialmente, non riusciva a fidarsi più di nessuno. Lo hanno accolto in casa loro e hanno deciso di adottarlo, lo hanno chiamato Alfie.
In pochissimo tempo è diventato un cane nuovo, è rinato! Giocherellone, vivace, affettuoso, ha tirato fuori nuovamente tutta la vitalità e l’energia che aveva perso da un bel po’. La sua nuova famiglia lo ama da impazzire, ha anche un altro fratellone peloso di razza Golden Retriever, come lui. Finalmente Alfie ha trovato tutta la gioia che merita.
LEGGI ANCHE: Il cane sordo che ha vissuto per strada per 11 anni è così felice di avere finalmente una famiglia