Sabrina MQuesta vicenda arriva da Agrigento, in Sicilia, dove qualcuno non potendo occuparsene, ha deciso di sbarazzarsi in questo modo di alcuni cuccioli di gatto.
Li hanno lasciati proprio davanti ad una clinica veterinaria, probabilmente perché lì erano sicuri che qualcuno li avrebbe aiutati. Erano chiusi dentro ad un cartone con un bigliettino scritto a mano.
Ho trovato i cuccioli 8 giorni fa, erano stati abbandonati in un sacchetto di cartone. Li ho portati a casa, ma ora purtroppo mi vedo costretta mio malgrado a lasciarli qui. Penso che sia il posto più sicuro, magari potranno essere adottati. Io purtroppo sono sola e mi alzo tutti i giorni dalle 5.30, non ce la facevo più. -Si legge nella lettera.
Purtroppo, nonostante le campagne di sensibilizzazione al rispetto degli animali e alla sterilizzazione sono sempre più numerose, l’abbandono e il randagismo è ancora un tema molto caldo e attuale, soprattutto nel sud Italia. Sono migliaia i cani e i cani abbandonati e come ogni anno, con l’arrivo delle vacanze estive il fenomeno si moltiplica.
La veterinaria, proprietaria della clinica, ha ovviamente accolto i cuccioli, ma è rimasta un po’ scossa dal biglietto. Ha sottolineato, infatti, che con due gemelli piccoli in casa, i suoi cani e gatti domestici e tutti gli animali ricoverati in clinica, nemmeno lei avrebbe il tempo di allattare i piccoli. Perché nutrire dei neonati orfani è piuttosto impegnativo, richiede un impegno circa ogni due ore. Ma nonostante tutto, cerca sempre di fare il possibile per aiutare tutti.
I cuccioli sono ora in cerca di una mamma gatta che passa accoglierli nella sua cucciolata o di una balia umana, in modo che possano crescere sani e forti. Quando saranno pronti e svezzati, si cercherà per loro un’adozione oppure si rimetteranno sul territorio, nella colonia felina della zona.
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Anna La Riccia
