Sembrava una normale giornata di lavoro come tante altre per l’agente Bud, non sapeva che di lì a poco avrebbe fatto un incontro che gli avrebbe cambiato la vita: quello con una dolcissima gattina.
Era una fredda mattina d’inverno e l’uomo era uscito di casa per andare a lavoro. All’improvviso ha sentito degli strani lamenti che provenivano da sotto un semirimorchio parcheggiato in una piazzola di sosta di un supermercato. Subito si è avvicinato per controllare e ha notato una minuscola gattina spaventata e bisognosa di aiuto.
Tremava, dal freddo e dalla paura e le sue zampette e la coda era congelate. L’agente subito l’ha presa e l’ha portata nella clinica veterinaria più vicina. Quegli occhietti tristi che lo supplicavano di aiutarlo non li dimenticherà mai.
Nel frattempo l’uomo è andato a lavoro ma non faceva altro che pensare a lei, così nella pausa pranzo ha deciso di andare a trovarla in clinica. I dottori hanno detto che le sue condizioni di salute erano piuttosto critiche e aveva bisogno di qualche giorno di ricovero per tenerla sotto osservazione. Così anche nei giorni seguenti l’agente Bud è andato a trovarla tutte le volta che poteva.
Quando la gattina ha iniziato a stare meglio, i veterinari hanno iniziato a parlare di adozione. L’agente, che andava a trovarla ogni giorno in clinica anche più volte al giorno, ha detto: “Magari potrei prenderla io se non trova casa”.
In realtà era chiaro a tutti sin dal primo istante che la piccola gattina gli aveva completamente rubato il cuore, ne era innamorato. Il veterinario gli ha fatto notare che il loro legame era davvero speciale e non poteva non essere convinto di adottarla. L’uomo ci ha pensato tutto il giorno mentre era a lavoro.
Finito il turno, è passato a comprare un bellissimo trasportino ed è andato in clinica. Non vedeva l’ora di portare la piccola a casa con sé. L’ha chiamata Berry e sin da subito ha legato tantissimo anche con l’altro suo gatto, di nome Cheddar.
L’agente Bud non poteva farle e farsi un regalo migliore.
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