Alessandro MarinucciBasandoci su innumerevoli studi scientifici in merito, apprendiamo come la quantità di tempo dedicata al riposo quotidiano per un gatto varia a seconda dell’età e del contesto. Ad esempio, si può affermare senza problemi che un gattino di pochi mesi o un micio anziano dormano un numero superiore di ore rispetto ad un gatto adulto (che comunque chiude gli occhi per circa 16 ore…).
Detto ciò, l’argomento cela (neanche troppo) un aspetto incredibilmente simpatico; per chiunque vivesse con uno o più gatti, osservare il proprio amico a 4 zampe schiacciare un pisolino in posizioni e momenti “poco ragionevoli” è qualcosa di normalissimo. Per tutti gli altri invece non lo è, di certo non fatichiamo a comprenderlo.
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Come dimostrano le seguenti immagini, i gatti sono costretti a seguire l’istinto anche quando quest’ultimo risulta quantomeno sballato. Perciò se il cuore suggerisce “dormi su quella mensola, in modo tale da mettere a rischio tutto ciò che di caro c’è lì sopra” e sei un gatto, allora avrai una buona ragione per seguire il cuore. Ecco a voi le foto, buon divertimento!
Sembra lo stemma di una casata reale
“L’Ordine dei due gatti”
Dove l’abbiamo vista già questa?
Ah, sì, chiamate Michelangelo per piacere
C’era tanto, tantissimo spazio
Ma hanno deciso di appisolarsi l’uno sull’altro
Formate una X
Bravi mici
Il trio del sonno
Imbattibili
Semplice e pura magia
Nulla più
Acrobazie durante il riposino
Solo loro possono
Due paia di gatti
Quello che desideravo
Cercare di comprenderli, di rendere accettabili da un punto di vista logico i loro pensieri, risulta impossibile ad oggi. Ragion per cui ci limitiamo ad osservarli e sorridere, perché alla fine della giornata, ripensiamo a quanto visto e arriviamo sempre alla stessa conclusione: che mondo noioso sarebbe senza gatti?
Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
