Sabrina MLa protagonista di questa storia è Aster, una povera cagnolina molto sfortunata. Purtroppo è l’unica della cucciolata nata sorda e cieca e questo per il suo proprietario rappresentava un problema così grande da volerla sopprimere.
Non appena la famiglia si è resa conto del problema, senza esitare ha deciso di portarla dal veterinario per effettuare l’eutanasia. Per loro quella cucciola non valeva niente e non avevano intenzione di prendersene cura. Una volta arrivati però, le cose non sono andate esattamente come pensavano.
Il veterinario non aveva alcuna intenzione di permettere la soppressione della piccola Aster. Sapeva benissimo che nonostante fosse sorda e cieca, poteva vivere normalmente la sua vita, effettuare l’eutanasia sarebbe stato assurdo e poco etico.
Sicuramente una cucciola con queste problematiche è più impegnativa di altri, ma con tanto amore e le giuste cure, poteva essere un cane felice. Il medico dunque si è rifiutato di sopprimerla, contro la volontà dei proprietari, dicendo che di lei se ne sarebbe occupato lui.
Poi ha cercato il rifugio più vicino ed ha chiesto aiuto a loro. L’hanno presa in stallo e nel frattempo hanno raccontato su tutti i loro social la sua triste storia. Anche il veterinario si è impegnato tanto a diffondere la sua storia, fino a che non è arrivata alla persona gusta.
Krysten, una donna che si prende cura di cani speciali ha visto le foto di Aster sui social e si è subito innamorata di lei. Era piuttosto esperta di queste problematiche, sapeva che avrebbe potuto cambiare la sua vita per sempre. Così ha deciso di farle questo bellissimo regalo: adottarla.
Poco dopo è andata al rifugio per conoscerla di persona e questo non ha fatto che confermare la sua idea. Ha chiesto quindi ufficialmente di poter adottare la piccola Aster. I volontari ed il veterinario non potevano essere più felici.
La donna l’ha accolta in casa, dove subito ha fatto amicizia con il suo dolcissimo gatto Teddy. Sin da subito c’è stata un certa affinità tra i due, avendo gli stessi problemi si capivano perfettamente. Sono già inseparabili.
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Anna La Riccia
