anatroccolo salvato da una donna

Donna trova anatroccolo abbandonato e decide di prendersene cura

Questa è la storia di un anatroccolo che purtroppo è stato abbandonato dalla sua madre, per motivi che però noi non conosciamo. Fortunatamente per lui, qualcosa di inaspettato cambierà le difficili sorti del suo destino. Scopriamo insieme cosa gli è successo!

anatroccolo salvato da una donna

Un giorno una donna di nome Erin, mentre faceva una semplice passeggiata, si è imbattuta in un nido di anatra. Era pieno di uova, ma della mamma non c’era traccia. Preoccupata per questa stranezza, ha deciso di aspettare un po’ per vedere se tornasse, ma niente: quel nido era stato abbandonato!

Improvvisamente, per un colpo di fortuna, un uova inizia a schiudersi. Pochi istanti dopo, un tanto meraviglioso quanto fragile pulcino è stato baciato dalla luce del sole per la prima volta nella sua vita! Uno spettacolo a cui solo pochi fortunati possono dire di aver partecipato.

Nonostante i suoi pigolii, della madre continuava a non esserci traccia. E se fosse dovuta scappare per mettersi in salvo da un predatore? Pensieri come questo (ma anche di peggiori), invadevano la mente di Erin.

Se l’avessi lasciato lì sapevo che non avrei potuto passare la notte: la mia coscienza non mi avrebbe permesso di ignorarlo!

Ed ecco che Erin si rimbocca le maniche e decide di prendere in mano la situazione. Visto che la madre dell’anatroccolo non si è fatta viva, sarà lei a prendersi cura del pulcino.

anatroccolo salvato da una donna

La storia dell’anatroccolo dal lieto fine

Oggi quest’anatroccolo è cresciuto e si chiama Bea. Vuole tanto bene alla sua padrona e adora dormire accucciata sul suo collo. Anche Erin, che si diverte a coccolare il piccolo piumato, ha messo un adorabile pannolino su Bea in modo che non sporchi il pavimento mentre gioca in casa a suo piacimento.

Inoltre la famiglia è decisamente numerosa ormai, e il da farsi non manca mai. Oltre Bea, ci sono altre due anatre: Blanche e Dorothy.

anatroccolo salvato da una donna

Insomma, grazie all’aiuto di Erin possiamo certamente affermare che la vita di Bea sia stata salvata e ricolmata di amore e felicità.

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