Spike è un cane Yorkshire Terrier di dieci anni che un giorno ha messo a repentaglio la propria vita per salvare la sua padrona. Quel giorno Louise Grobler era al telefono mentre passeggiava nel suo giardino.
Ad un certo punto, però, un serpente è entrato nel giardino. La donna, assorbita dal telefono, non aveva notato la presenza dell’animale. Fortunatamente, è subito intervenuto Spike che ha morso il serpente fino ad ucciderlo.
Il povero Spike, però, è stato colpito da una delle zanne mortali del serpente e non c’è stato più nulla da fare per il povero cane. Non appena Louise ha capito la situazione è subito corsa dai vicini per chiedere aiuto ma Spike si era già fiondato sull’animale per colpirlo.
La donna ha poi raccontato di quanto fosse orgogliosa del suo animale per averle salvato la vita; se non ci fosse stato Spike, il serpente velenoso avrebbe morso anche la donna. Fortunatamente ciò non è avvenuto, Spike ha ucciso il serpente all’istante.
Il cane Princes storia della sua vita
Poco dopo la morte di Spike, anche l’altro cane di famiglia, Princes, è morto a causa di un serpente velenoso. La cagnolina era stata adottata da questa adorabile famiglia solamente pochi mesi prima, dopo essere stata abbandonata dalla sua precedente famiglia.
Inizialmente Princes doveva rimanere in quella casa solamente per due settimane, ma l’intera famiglia si affezionò così tanto che non la lasciarono più andare via.
Per onorare la morte eroica di questi due cani, Louise e la sua famiglia hanno costruito due tombe separate ma vicine per entrambi gli animali. Entrambe le tombe si trovano nel giardino della casa, l’ultimo luogo che i cani hanno visto e dove erano soliti giocare spensierati.
Louise ed i suoi famigliari saranno per sempre grati a Spike e Princes, i quali saranno sempre nei loro cuori.
LEGGI ANCHE: Phoenix, il cane salvato miracolosamente dalla morte