Nella vita è raro che ci siano ostacoli insormontabili o obiettivi impossibili da raggiungere. Questa è la storia di un gatto sovrappeso e del suo percorso di cambiamento verso una vita più sana. Scopriamola insieme.
Un giorno Myke Wilson e la sua ragazza Megan Hanneman si sono recati presso una sede della Humane Society, un ente che si occupa della protezione degli animali all’interno dell’Unione Europea.
Arrivati lì, qualcosa di molto speciale ha attirato la loro attenzione.
Quando siamo entrati, siamo stati subito attratti da un gatto gigante e gentile chiamato Bronson. L’addetto alla reception ci ha detto che per poterlo incontrare avremmo dovuto prima essere intervistati da un altro membro dello staff.
Purtroppo, però, quel giorno c’erano tante attività da svolgere in sede. Alla fine i due ragazzi non hanno potuto incontrare Bronson per mancanza di tempo.
Quello che li aveva colpiti era il fatto che Bronson fosse un gatto sovrappeso: i suoi chili di troppo non gli permettevano di condurre una vita felice.
La cosa particolare di questa storia è che i due ragazzi sono i fondatori di un’azienda che produce mobili da parete che spingono i gatti a graffiarli e a fare un po’ di attività fisica. É un modo per spronarli a non passare tutto il loro tempo sul divano.
Il giorno dopo, quindi, Myke e Megan sono tornati sul posto e sono riusciti ad adottare l’amabile gattone. Una volta portato a casa, il suo percorso di cambiamento è iniziato.
Il peso forma era un obiettivo lontano, ma non impossibile da raggiungere. Dopo aver cambiato ben 3 diete, i progressi erano diventati visibili. Finalmente Bronson poteva salire le scale da solo.
Adesso il nostro gattone deve solo continuare a tenere duro, perché si sa: chi ben comincia è a metà dell’opera!
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