Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare vede come protagonista un cane che non aveva le zampe posteriori. Il cucciolo di nome Putol aveva dimostrato che malgrado i suoi problemi era comunque in grado di condurre una vita normale.
Il cagnolino non poteva immaginare di avere la fortuna di essere adottato da una persona sensibile come Danilo, colui che decise di portarlo a casa con se. Si trattava di un forte legame di profondo affetto e grande amicizia.
Sono tantissimi i cuccioli che soffrono di problemi di disabilità. Alcuni dopo aver subito incidenti, altri invece dalla nascita, ma tutti allo stesso modo hanno dovuto trovare un modo per poter vivere la propria vita cercando si superare i propri limiti.
Ovviamente la situazione si complica quando la disabilità colpisce le zampe. É ovvio che i cani che soffrono di tali problemi sono molto tristi e sofferenti. Tale tristezza però potrebbe essere colmata se al loro fianco si pone un amico, un essere umano pronto a dare tutto il suo amore e supporto per aiutare il cucciolo coinvolto.
Come già accennato Putol era un cane che soffriva di una grave disabilità, non aveva le zampe posteriori. Era nato da poco insieme ai suoi tre fratellini che l’allevatore riuscì a vendere per 5000 pesos ciascuno. Ovviamente il cucciolo era l’unico rimasto, nessuno si interessava a lui a causa del suo problema.
Fortunatamente una persona come Danilo Codilego Jr si era lasciato intenerire dal piccolo e decise di prenderlo con se. L’uomo decise di occuparsi di lui e gli insegnò a convivere con il suo problema aiutandolo a camminare con le uniche zampe che aveva rendendolo autonomo.
Danilo era un camionista per cui capitava che partisse per lavoro. In quelle occasioni il piccolo Putol andava a stare con uno dei vicini di casa. Infatti grazie al suo carattere docile e amorevole aveva conquistato il cuore di chiunque e tutti si occupavano di lui volentieri.
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Anna La Riccia
