Anna La RicciaUn piccolo gatto soriano viene portato in rifugio di animali perché aveva la testa inclinata e sembrava avere problemi al collo, come se avesse dolore, oppure la posizione della testa poteva essere dovuta ad un problema vestibolare. Una volontaria del rifugio decide di portarlo a casa sua, in modo che possa essere tenuto sotto costante controllo e la donna si prende cura del micio per molto tempo. Alla fine il gattino con il torcicollo conquista il suo cuore e entra a far parte della sua famiglia.
Un gattino con il suo torcicollo conquista l’amore di una donna
Haley Waugh è una volontaria che lavora presso il rifugio “Front Street” a Sacramento, in California. Un giorno un signore le porta gattino trovato per strada, molto magro e debole ed inoltre il piccolino aveva la testa ruotata.
Tuttavia, nonostante le sue condizioni, il felino cercava di tenersi in equilibrio e comportarsi come un gatto normale. È un gattino molto vivace, che vuole sempre giocare ed adora essere coccolato.
La donna le assegnò un nome simpatico, Tortellino, perché in qualche modo lo associava al torcicollo. Il gattino è stato portato dal veterinario per capire a cosa fosse dovuto questo atteggiamento. Il medico ha riscontrato un’infezione auricolare, ed ha pensato che la testa ruotata potesse essere correlata ad un’otite, quindi prescrive una terapia antibiotica.
Haley fin da subito prova empatia per il dolce gattino, infatti decide di portarlo a casa sua, per poterlo controllare anche quando non è a lavoro. Al termine della terapia l’infezione all’orecchio è completamente guarita, ma Tortellino aveva ancora la testa inclinata. Secondo il veterinario, questa “anomalia” ce l’avrà per il resto della sua vita. Tuttavia il gatto è in ottima salute e questo non ridurrà la sua qualità di vita.
Haley decide di adottarlo. La sua unica preoccupazione era la reazione che gli altri suoi gatti potevano avere. Ma, non appena Tortellino incontra Wylon e Ruben, la donna capisce che non c’era niente di cui preoccuparsi perché i gatti iniziano subito a socializzare ed a giocare tra di loro, come se si conoscessero da sempre.
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