Miriam CambiseUn uomo ha portato in salvo un coccodrillo morente con cui è rimasto amico per oltre vent’anni. In genere, il coccodrillo è considerato uno degli animali più pericolosi che siano mai esistiti.
Basti pensare che il coccodrillo di questa storia era lungo all’incirca cinque metri. Eppure, un ragazzo della Costa Rica, di nome Gilberto Shedden, ha portato in salvo questo coccodrillo, di nome Pocho.
Ogni giorno, i due amici nuotavano insieme nel fiume, godendosi la loro vita. Gilberto è un pescatore, una guida turistica ed un biologo di Siquirres, in provincia di Limon.
L’uomo ha trovato il coccodrillo morente sulla riva del fiume Revenzaton. Al momento del ritrovamento, l’uomo ha notato che il coccodrillo era ferito all’occhio sinistro. Probabilmente era stato colpito da qualche allevatore che voleva proteggere la sua mandria.
Per questo motivo, Gilberto ha deciso di portare il coccodrillo a casa con sé, mettendolo sulla sua barca. L’uomo ha curato il coccodrillo con ogni mezzo che aveva a disposizione. Basti pensare che lo nutriva con all’incirca 30kg di pesce e galline ogni settimana.
Inoltre, l’uomo sosteneva che il coccodrillo non avesse tanto bisogno di cibo ma quanto di coccole. Per questo, per incoraggiarlo a mangiare, l’uomo donava coccole e abbracci all’animale.
Il coccodrillo è un animale selvatico e, per il loro allevamento, si ha bisogno di un’autorizzazione da parte delle autorità locali. Proprio per questo motivo, fino a quando Gilberto non ha avuto l’autorizzazione, ha nascosto il coccodrillo in uno stagno nascosto in una foresta vicina.
Per fortuna, l’uomo è riuscito a curare nel miglior modo possibile il coccodrillo. I due sono rimasti amici per oltre vent’anni, trascorrendo le loro giornate tra coccole e abbracci. Basti pensare che il coccodrillo è anche stato addestrato a rispondere al suo nome. Insomma, una splendida amicizia!
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Anna La Riccia
