Lorenzo FedericoÈ successo in Colorado, USA: il video, registrato attraverso la body camera. Le telecamere che gli agenti di polizia americani hanno in dotazione e indossano come parte della loro uniforme, molto utile come prova reale di ciò che succede nei loro interventi.
La telecamera mostra l’agente Michael Gregorek come al solito in giro di pattuglia per garantire la sicurezza cittadina. Improvvisamente nota qualcosa di strano, arriva vicino ad un auto da cui sgorga del fumo. Velocemente, senza pensarci su due volte rompe il vetro e lotta disperatamente per cercare di far uscire un cane intrappolato all’interno.
Il proprietario dell’auto e il suo cane Hank erano così nervosi e spaventati che l’uomo non riusciva a far uscire il suo cane da questa potenziale trappola mortale. È in questo momento che l’ufficiale di polizia senza esitare un secondo entra in azione. Una volta capito che c’era un cane in pericolo, non ha deciso che doveva salvarlo a tutti i costi. Non poteva esserci un epilogo diverso.
Dopo il salvataggio c’è un’intervista a Gregorek che spiega cosa è successo e chiarisce che anche lui è un cane umano:
Sebbene sia banale dirlo così, io sono un padre cane. Il mio cane è il mio unico figlio.
Continua Gregorek:
Avrei fatto la stessa cosa se fosse stato un bambino, un essere umano, un cane o un gatto. Una vita è una vita e la tratti come tale in una situazione del genere, va sempre salvata.
Le immagini del cane intrappolato, logicamente, sono diventate virali e vengono condivise dai media sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Perché a tutti noi piace condividere delle notizie a lieto fine e vedere come i cani sono importanti e veri membri della famiglia per molte persone.
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Anna La Riccia
