Alessandro MarinucciGodere di un “proprio” spazio personale è un diritto inalienabile di ogni essere umano sulla faccia della terra. In secoli di storia abbiamo lottato per questi obiettivi, stabilendo più o meno uno status quo che in alcuni paesi (piuttosto che altri) viene tuttora rispettato. Certo, se volessimo aprire una parentesi sul vero significato di privacy e su come questa venga calpestata ogni giorno, non finiremmo più.
Oggi ci limitiamo solamente a indicare una verità fattuale, che riguarda tanto la nostra amata privacy, quanto i nostri altrettanto adorabili gatti. Non sarà una sorpresa per chi vive con uno o più amici felini, tuttavia speriamo di dire qualcosa di nuovo per chi, tra voi, non ha mai sperimentato la convivenza con un micio.
I gatti sono curiosi, molto, troppo. Tale curiosità entra in aperto contrasto con quelli che sono i nostri spazi personali, inviolabili da un punto di vista morale. Malgrado ciò, sembra che il gatto di turno escogiti ogni giorno un piano diverso per mandare all’aria le nostre convinzioni sulla privacy. Ecco a voi 6 immagini che lo dimostrano. Buon divertimento.
Cosa hanno in comune il cubismo, le spie e i gatti?
La risposta è la foto
Il gatto mi ha appena scambiato per una piattaforma semovente
Altrimenti non mi spiego il suo atteggiamento
Cosa fai? Ehi! Mi rispondi?!
DIMMI COSA STAI FACENDO ADESSO!
I gatti non amano l’acqua…
Tranne quando fa comodo loro essere immersi fino al collo
Sono bello, molto più di quanto tu possa mai dire
Perciò mi riservo il privilegio di osservare e giudicarti, umano
Tutti insieme appassionatamente
E no, non intendiamo la pellicola del ’65
Qualcuno dice lo facciano di proposito, altri difendono la genuinità dell’azione felina. Noi non ci esponiamo, lasciamo che siate voi a farlo. Fateci sapere con un semplice commento se vi sia mai capitato di vedere la vostra privacy crollare dinnanzi ad un piano ben escogitato da un gatto. Le risate, già lo sappiamo, sono assicurate.
Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
