Cristiano VizzoC’è un proverbio che dice che salutare è dovere, mentre rispondere è educazione. Che ci crediate o no, c’è qualcuno che ha sposato alla lettera questa massima di vita, ma non si tratta di un essere umano! Proseguite con la lettura per scoprire di chi (o cosa) stiamo parlando!
Questa storia è ambientata nella città di Longville, in Minnesota (Stati Uniti d’America). Il suo protagonista è un bellissimo cane chiamato Bruno. Quando era piccolo è stato salvato dalla vita di strada da un uomo chiamato Larry LaVelle.
Da quando è stato salvato, Bruno ha sviluppato un grande sentimento di amore nei confronti della città che abita. Così, ogni giorno da 14 anni, fa lunghe passeggiate di oltre 4 miglia per le strade della città.
Il motivo di queste camminate è presto detto: Bruno adora circondarsi di persone che gli vogliono bene, e in città tutti lo conoscono. Durante il suo girovagare ferma quasi tutti i passenti per ricevere delle coccole e per salutarli a sua volta. Sembrerebbe un cane super socievole!
Un cane davvero socievole!
Le mete preferite di Bruno sono tutti luoghi molto frequentati dalle persone: i negozi di gelati, il municipio, la libreria della città e infine le drogherie.
I cani, si sa, sono animali estremamente socievoli che amano la compagnia dell’uomo. Questa storia è il perfetto esempio di come l’evoluzione abbia plasmato, nel corso di tanti anni, un’amicizia davvero profonda tra noi e i nostri amati amici a quattro zampe.
Pensate che gli abitanti di Longville gli vogliono così tanto bene da avergli dedicato la costruzione di una statua di legno! Sarebbe bello se anche noi esseri umani sapessimo essere amici di tutti allo stesso modo, un po’ come Bruno!
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Anna La Riccia
