Acorn: il cucciolo adottato dopo ben 633 giorni passanti all’interno del rifugio. La storia commuove il web.
Come ben sappiamo, la vita dei randagi non è semplice. Infatti, dopo aver passato anni per strada, nelle peggiori delle condizioni, si passa quasi sempre nei rifugi. Questi posti sono molto accoglienti, e ottimi per cagnolini come loro, che necessitano maggiormente cibo e un posto caldo. La cosa certa, è che questi rifugi non sono paragonabili al calore di una famiglia, cosa che questi trovatelli desiderano trovare al più presto. Non sempre però, la famiglia perfetta per questi cuccioli arriva subito. Come nel caso di Acorn, il cucciolo che ha lasciato il rifugio di Dongest dopo ben 633 giorni trascorsi al suo interno.
La storia di Acorn: il cucciolo adottato dopo 633 giorni
A dare l’annuncio dell’adozione di Acorn, è stato il rifugio stesso, condividendo un post e scrivendo parole importanti nei confronti del randagio. Dopo ben due anni, tutti i volontari erano affezionati al cucciolo, che sembrava essere un punto di riferimento fondamentale del rifugio stesso. I volontari scrivono di aver pregato e sperato ogni giorno che Acorn potesse trovare una famiglia, e quindi ricevere tutto l’amore che merita e che ha sempre meritato.
Ovviamente, per i soccorritori del rifugio non è stato facile salutare per sempre il dolce Acorn, che aveva condiviso ben due anni con loro. Nonostante qualche lacrima, i soccorritori sono stati contentissimi di consegnare Acorn alla sua nuova famiglia, che siamo certi lo amerà come ha sempre meritato. Ecco le foto del tenerissimo saluto tra Acorn e i volontari del rifugio Dongest.
Tutti i cani meritano una casa e una famiglia che dia loro tutto l’amore che meritano. Per alcuni cuccioli questa sembra essere un’impresa più difficile che per altri, ma siamo contenti che Acorn abbia realizzato il suo sogno. Storie come queste ci insegnano a non mollare mai, e che prima o poi il sole arriva per tutti!
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