Anna La RicciaChi ha un animale domestico sa quanto sia difficile stargli dietro. Sono come dei bambini, non li puoi mai lasciare soli, perché già sai, che sicuramente si cacceranno in qualche guaio o ne combineranno una delle loro. Bisogna avere la massima attenzione nei loro confronti e cercare di prevedere ogni loro mossa, affinché non si facciano del male. Questo proprietario, ad esempio, non ha considerato che il suo cane potesse incastrarsi sotto il cancello, dato che lo aveva sempre tenuto lì.
Cane rischia di soffocare: incastra la testa tra le sbarre del cancello
Il proprietario di un cane era uscito a fare una passeggiata e, come fa solitamente, lascia il cane nel cortile. È risaputo che l’animale domestico vorrebbe restare sempre al fianco del suo padrone, ma spesso questo non è possibile ed il cane si agita. Ed è probabilmente questo quello che è successo a questo cagnolino.
Il protagonista della storia è un maschietto di taglia media, di nome Nick. Quando l’uomo è tornato a casa ha trovato il suo cane con la testa incastrata all’interno del cancello e non riusciva né ad avanzare, né ad indietreggiare. C’era una sbarra di ferro che comprimeva il suo collo e se il padrone non fosse tornato subito, probabilmente sarebbe successo una tragedia. Una pressione continua sulla vena cava avrebbe provocato un edema della testa e seguente soffocamento.
Il proprietario ha provato a liberarlo ma da solo non ce la faceva, così ha chiamato i soccorsi che sono accorsi immediatamente ed hanno provveduto a sollevare il cancello. Nick fu liberato e per fortuna non ha riportato ferite gravi, grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori. Nessuno può sapere con esattezza quello che è successo, ma si presume che Nick abbia infilato la testa lì nel tentativo di uscire e seguire il suo papà umano.
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