Manuel MagariniFinché c’è vita c’è speranza. In un toccante filmato portato all’attenzione popolare da Fox, apprendiamo la vicenda di un Pitbull, le cui forze erano ormai ridotte al minimo. Abbandonato sul ciglio della strada, nessuno aveva il coraggio di avvicinarglisi, perché veniva dato per spacciato o, addirittura, già morto. Un gruppo di soccorritori si recò nel punto indicato e provò un’enorme compassione nei suoi confronti.
Pitbull agonizzante scopre finalmente l’amore
Il Pitbull aveva passato una vita di stenti e atroci sofferenze. Nutriva dei forti timori nei riguardi del prossimo, segno che non se l’era affatto passata nel migliore dei modi. Eppure, dietro tutta quella diffidenza, lo staff giunto in soccorso scorse un animo gentile. Russ Harper, un agente di polizia, non credeva alla scena, ma soprattutto faticava ad accettare l’idea che qualcuno lo avesse ridotto in uno stato simile.
Eppure, a dispetto del male subito, il Pitbull aveva la forza di rimettersi in piedi e combattere con tenacia. Harper lo prese sotto la propria ala e lo affidò alle sapienti cure della clinica veterinaria Keystone ad Havertown. Gli diede il nome di Remy e fin dal primo giorno mostrò fiducia nelle sue potenzialità. I numerosi morsi sparsi lungo tutto il corpo dimostravano che era un cane da combattimento, sfruttato dai proprietari finché potevano e poi buttato come un ferro vecchio. Al momento del ritrovamento aveva appena un anno e mezzo.
Da lì in avanti l’esistenza di Remy cambiò, avendo trovato una persona che si prendesse realmente cura del benessere di lui. In cambiò il “bambino peloso” avrebbe vegliato sul suo salvatore, grato della seconda chance ricevuta. Se non lo avesse incontrato, il destino era segnato e il Pitbull questo lo intuì fin da subito, così come le buone intenzioni del papà adottivo.
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Anna La Riccia
