Alessandro MolinaNatajuli è stata abbandonata davanti all’IAPA la vigilia di Natale. Era incinta di circa 8 settimane e molto debole. Il suo proprietario l’aveva lasciata per paura dei suoi cuccioli in arrivo. Quando il rifugio l’ha trovata, era terrorizzata e molto difensiva.
La lotta della mamma e dei cuccioli
Natajuli ha avuto bisogno di cure urgenti e di assistenza per il parto imminente. Il rifugio ha provveduto a prenotare un test per assicurarsi che tutto andasse bene. Dopo una notte lunga e difficile, la mammaha dato alla luce 14 cuccioli bellissimi.
La nascita dei 14 cuccioli di Natajuli è stata una gioia per tutti coloro che hanno assistito al parto. La mamma coraggiosa ha dimostrato grande forza e determinazione durante il lavoro di parto, nonostante la sua debolezza iniziale. I cuccioli sono nati sani e belli, portando gioia e felicità al rifugio.
La nuova vita di Natajuli e dei suoi cuccioli, grazie all’aiuto del rifugio
Grazie all’aiuto del rifugio, la mamma e i suoi cuccioli hanno ricevuto l’assistenza necessaria per sopravvivere. Hanno ricevuto cure mediche, cibo e un rifugio sicuro. I cuccioli sono diventati l’attrazione del rifugio, con le loro facce dolci e i loro piccoli corpicini. Natajuli è diventata una mamma orgogliosa e amorevole e ha trovato una nuova casa per lei e i suoi cuccioli.
La storia di Natajuli e dei suoi 14 cuccioli ci insegna l’importanza dell’amore e della cura per gli animali randagi. Nonostante l’abbandono iniziale e la debolezza, Natajuli ha dimostrato grande forza e determinazione nel dare alla luce i suoi cuccioli.
Grazie all’aiuto del rifugio, la mamma e i suoi cuccioli hanno ricevuto l’assistenza necessaria per una vita felice e sicura. La loro storia è un esempio di come possiamo fare la differenza nella vita degli animali randagi e di come l’amore e la cura possono guarire le ferite dell’anima.
Anna La Riccia
