Giulia SaulliC’è qualcosa di assolutamente assurdo in questo racconto ma, fortunatamente amici miei, c’è un leito fine. Infatti, i dolce protagonista di questa storia è un cagnolino di razza Yorkie che, senza ombra di dubbio, sopravvive all’attacco di un’aquila calva in carne ed ossa. Il cane è stato davvero miracolato perché gli artigli dell’animale selvatico non avevano alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire questa preda canina. La famiglia del pelosetto raccontò tutto ma anche, e soprattutto, sappiamo di questa storia grazie alleimmagini scioccanti registrate dalla telecamera situata sul campanello dell’abitazione. Andiamo a leggere insieme cos’è successo in quegli attimi terrificanti.
Erano tutti nel portico, dopo mangiato, a godersi un pò di torpore primaverile. Quando a dun certo punto la donna, rientrata a rispondere al telefono, sente sua figlia urlare. Esce correndo fuori in giardino e l’immagine che si ritrova di fronte è scioccante.
Infatti, proprio lì davanti ai suoi occhi c’era un’aquila calva, chiama Bald Eagle, che stava letteralmente rubando il suo cane. Con gli artigli, giganteschi, lo aveva preso a livello dell’addome e sua figlia cercava di scacciarla per poter avere di nuovo il suo cucciolo di Yorkie indietro.
Il pelosetto in tutto ciò guiva tantissimo e, quel suono, rimarrà indelebile nei ricordi di tutti loro, non ne ho alcun dubbio. Fortunatamente, dopo qualche minuto, l’aquila lasciò la presa e andò via da quella situazione troppo accalcata.
Ecco che il piccolo Yorkie di nome Coco, era tra le braccia della sua famiglia adottiva. Corsero in clinica veterinaria e la situazione sembrò da subito abbastanza seria. Era ferito ovunque e in più aveva una lacerazione importante a livello della pancia.
I medici si adoperarono immediatamente per salvargli la vita e dopo qualche giorno il piccolo Coco già sembrava stare meglio. Speriamo non gli possa mai più accadere qualcosa del genere e che si rimetta in senso il prima possibile.
Anna La Riccia
