La storia di Oliver è una di quelle che ci colpiscono dritto al cuore. Oliver è un povero cucciolo di bassotto non voluto dal suo padrone. L’uomo, infatti, decise di liberarsi del cucciolo portandolo presso un rifugio per animali a Boksburg, in Sudafrica. Inizialmente, nelle azioni dell’uomo non sembrava esserci nulla di male, ma quello che è successo dopo è al di là della comprensione di tutti.
L’uomo ha scelto di trasportare Oliver al rifugio in un secchio arrugginito riempito di olio motore! E non solo, una rapida visita veterinaria ha rivelato che Oliver non aveva mai ricevuto cure veterinarie per tutta la sua vita. Questa storia straziante ha scioccato persino gli operatori di salvataggio più esperti.
È considerato uno dei casi di crudeltà verso gli animali più atroci che abbiano mai incontrato. “È la cosa più triste che abbiamo visto da molto tempo”, ha scritto un portavoce della SPCA, l’organizzazione che si sta prendendo cura del poveretto, sulla pagina Facebook del rifugio. “Oliver è arrivato in un secchio sporco di olio. Aveva un’infezione agli occhi ed era molto anemico. Il piccolo e fragile corpo di Oliver ha passato esperienze terribili.”
Tuttavia, nonostante tutto ciò che aveva subito, Oliver non era intenzionato ad arrendersi. Lo straordinario staff della SPCA decise di pubblicare un secondo post chiedendo supporto e donazioni per finanziare le cure di Oliver. La risposta è stata travolgente e migliaia di persone hanno deciso di donare qualcosa per la salvare la vita del bassotto. Questo grande sostegno ha ridato fiducia agli operatori della SPCA che spesso si trovano in grande difficoltà a coprire le spese mediche degli animali che assistono.
Questa storia mette ancora una volta in risalto le splendide azioni che compiono alcune organizzazioni nei confronti degli animali. Molto spesso se non fosse per loro, i nostri amici a quattro zampe non avrebbero una seconda chance come è riuscita ad averla Oliver.
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