Alex CarboneSecondo quanto riportato da National Geographic, il cervello degli elefanti presenta somiglianze sorprendenti con quello umano. In particolare, essi sono in grado di riconoscere la propria immagine allo specchio, un tratto condiviso solo con poche altre specie, tra cui l’uomo stesso.
Gli elefanti: animali intelligentissimi
Ma l’intelligenza degli elefanti va oltre: essi instaurano relazioni complesse non solo tra di loro, ma anche con le persone o altri animali. La comunicazione tra elefanti avviene attraverso suoni e gesti, sebbene privi di un vocabolario articolato. Sono in grado di “parlare” con i loro cuccioli e avvertire gli altri membri del branco dei pericoli imminenti.
Queste maestose creature possiedono anche una natura ludica ed emotiva. Nel Santuario degli Elefanti a Hohenwald, nel Tennessee, molte elefantesse anziane vengono curate amorevolmente, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in un ambiente spazioso e sicuro.
Qui, gli elefanti possono trascorrere le loro giornate in serenità. Nonostante il santuario ospiti dieci elefanti anziani, l’accesso al pubblico è stato limitato per proteggere il loro benessere. Questi giganti gentili possono finalmente correre e giocare liberamente, senza essere disturbati dall’intervento umano.
Tra gli elefanti del santuario, diversi hanno stabilito legami speciali con altri membri del branco. Ma nessuna amicizia è così commovente come quella tra Tara e Bella. Tara, un’elefantessa, ha sviluppato un legame straordinariamente stretto con Bella, una cagnolina. Esse, infatti, passano il tempo insieme, nonostante la loro improbabile amicizia.
Purtroppo, un giorno, Bella ha subito un infortunio alla schiena che ha interrotto le loro sessioni di gioco. Per tre settimane, infatti, è stata costretta a rimanere in un centro di cura, incapace di camminare. Tara, commossa dalla sofferenza della sua amica, ha scelto di restare accanto a lei. Non ha esplorato le 1800 acri di terreno del santuario, ma ha pazientemente atteso il ritorno di Bella.
Solo quando la sua migliore amica è tornata, Tara ha ricominciato a vivere pienamente la sua vita. Questa fantastica storia ci dimostra come queste straordinarie creature siano veramente in grado di instaurare un rapporto di amicizia e che l’affetto possa superare ogni barriera, anche tra specie così diverse.
LEGGI ANCHE: Elefante orfano trova un cagnolino che lo accompagna sempre mettendosi sulla sua testa
Anna La Riccia
