Un anno fa, un gattino molto speciale, simile a un peluche, è entrato nella vita di Amanda Kruszynski mentre faceva volontariato in un rifugio per animali per cinque anni. Da quel momento, la vita di Amanda è cambiata radicalmente.
Tutto è iniziato quando una cucciolata di gatti è stata abbandonata in una scatola di cartone per poi essere scovata in un brutto giorno di pioggia. I gattini erano fradici e, data la loro tenera età, le loro condizioni vitali erano seriamente compromesse. I cuccioli sono stati portati in un rifugio per animali nella contea di Broward, in Florida, USA. Amanda gli ha trovati l’indomani mattina.
La mamma gatta è risultata positiva alla FIV (deficienza immunitaria felina) ma per il resto stava molto bene. I suoi tre gattini erano carini come la loro madre, ma uno sembrava molto speciale. Aveva una mutazione che gli allevatori di gatti chiamano Devon Rex, aveva un aspetto simile a quello di una tartaruga. Il padre dei gattini era molto probabilmente di questa razza.
I gatti Devon Rex hanno un pelo corto, i baffi sono molto arricciati e le loro orecchie sono molto grandi. Somigliano a dei veri e propri pupazzi!
Amanda si è offerta di aiutare a prendersi cura dei gattini ed era responsabile dell’unico gattino, il cui soprannome era Meeseeks (Meeseeks).Meeseeks sembrava più piccolo dei suoi fratelli e, a causa del suo pelo corto, aveva sempre freddo e cercava un posto più caldo, rannicchiandosi tra i suoi fratelli e il calore di sua madre.
Amanda decide di adottare il gatto peluche
La volontaria ha portato il cucciolo con sé: inutile dire che il gatto si è affezionato a lei e la segue come se fosse un cane. Purtroppo però, pochi giorni dopo, ad ogni cucciolo è stata diagnosticata una malattia definita panleucopenia, la quale può avere un esito fatale.
Fortunatamente, i gattini sono stati in grado di fronteggiare la malattia e dunque pronti per essere adottati! Amanda però non voleva in alcun modo dire addio al suo animale: decise dunque di registrarlo a suo nome e di adottarlo a tutti gli effetti.
Il gatto soffre di altre malattie che gli furono diagnosticate in seguito. Amanda continua a prendersi cura di lui notte e giorno. Se c’è amore, si può affrontare qualsiasi sfida!
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