Anna La RicciaAlcuni proprietari trattano i loro animali come fossero oggetti e non si prendono cura di loro. Un cagnolino sfortunato, il cui proprietario non l’ha protetto dagli ectoparassiti, si è riempito di acari, fino a sviluppare la rogna. L’uomo, anziché portare il cucciolo dal veterinario e farlo curare, lo abbandonò in un pollaio, durante un mercato. Lo ha lasciato solo, abbandonato a se stesso. Per fortuna, delle brave persone lo hanno trovato e messo in salvo.
Soccorritori trovano un cucciolo in un pollaio e gli salvano la vita
Il protagonista di questa storia è Pino, un cucciolo di taglia piccola, meticcio. Alcuni ragazzi lo hanno trovato all’interno di un pollaio, rannicchiato in un angolo che tremava tantissimo. Il piccolo non aveva più pelo sul suo corpo a causa della rogna, una malattia parassitaria causata dagli acari. Inoltre era molto molto debole, non solo perché era cucciolo e quindi ancora non completamente sviluppato dal punto di vista del sistema immunitario sia dal punto di vista metabolico, ma anche perché era denutrito.
Prima di poter affrontare le cure farmacologiche, i bagni medicati, Pino doveva prima rimettersi in forze ed affinché questo avvenisse, ci sono volute due settimane in cui i volontari del rifugio si sono presi cura di lui. Dopodiché ha iniziato la terapia e dopo qualche giorno la sua pelle iniziò a guarire. In canile, oltre ad essere coccolato dai dipendenti, ha ricevuto affetto anche dai suoi simili, tanto che una delle cagnoline lì presenti, lo ha preso sotto la sua ala protettrice.
Al cambiamento fisico ha seguito quello comportamentale, in quanto Pino ritrovò la gioia di vivere e divenne un cane giocoso e vivace. Dopo due mesi dal salvataggio trovò finalmente una famiglia disposta ad adottarlo ed a prendersi cura di lui. Ora vive felice con i suoi nuovi proprietari.
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