La vita dei nostri amici a quattro zampe è molto breve, quindi nella maggior parte dei casi, siamo noi proprietari a metabolizzare l’idea di dovergli dire addio prima o poi. A volte però, succede che una brutta malattia, un incidente o semplicemente la vecchiaia, colpisca il padrone e che il suo amico a quattro zampe si ritrovi all’improvviso senza di lui. Questo è esattamente quello che è successo a tre cani, che dopo la morte del loro proprietario sono stati sbattuti fuori casa, invece di essere affidati ad un rifugio. I piccoli sono rimasti per 18 mesi nelle vicinanze dell’appartamento nella speranza di rivedere il loro papà.
I tre cani attendono, disperati, il ritorno del proprietario, dietro la porta di casa per 18 mesi
I protagonisti di questa storia sono tre cagnolini, di razza meticcio, che si chiamano Fred, Ricky e Ethel. 18 mesi fa il loro anziano proprietario è volato via, ma i suoi parenti non hanno pensato a loro. Anche se nessuno di loro potesse prendersi cura dei piccoli, potevano chiedere aiuto al rifugio locale, anziché lasciarli per strada.
I cani hanno trascorso tutto questo tempo nei dintorni della loro casa, senza nessuno che gli fornisse cibo e acqua. Erano disperati ed in preda al panico, ma non volevano allontanarsi da quella che un tempo era la loro casa. La loro speranza era quella che di rivedere il loro amorevole papà.
Quando all’associazione “Hope for Paws” giunge la notizia di questi cani, i volontari si recano sul posto per recuperare i piccoletti. I ragazzi sono riusciti a recuperarli tutti e tre ed a portarli in rifugio, dove sono stati accolti con amore e gli sono stati forniti acqua e cibo. Ci auguriamo che possano trovare una nuova famiglia, disposta ad adottarli insieme e ad amarli.
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