Pittie viene sottoposto all’eutanasia per aver abbaiato contro un altro cane

I rifugi animali sono la speranza per tanti animali! Un esempio è la storia di Pittie, un povero cucciolo che soffriva molto a causa di un proiettile nella sua zampa e che fu quasi sottoposto all’eutanasia. L’unica cosa a cui il cane dava importanza, nonostante tutto, era essere amico di tutti!

Sfortunatamente però nessuno ha mai mostrato interesse nei suoi confronti per un’adozione, così i membri dello staff iniziarono a pensare all’eutanasia come una probabile soluzione. Un giorno però questo povero cucciolo fu salvato dal suo crudele destino da Micky, l’attuale padrone.

La fuga del cane dall’eutanasia

Micky è arrivata giusto in tempo! Quando realizzò le intenzioni dello staff, non ci pensò due volte a portare il cucciolo a casa propria. Presero un bus da Houston, Texas e cinque giorni dopo arrivarono a casa in Virginia.

La storia divenne virale in men che non si dica. Micky rilasciò un’intervista alla GeoBeats Animals dove dichiarò:

” La cosa più triste è pensare che lo staff decise di sottoporre il cane all’eutanasia solo perché abbaiava contro altri cani. Inoltre qualcuno gli ha sparato dato che i raggi X e le ecografie varie mostrano un proiettile nella sua zampa, oltre che i segni di un precedente aborto.”

Pittie non ha avuto un buon anno di vita ma Micky le sta dando tutto ciò che è in suo potere affinché viva la sua vita migliore e recuperi ciò che non ha potuto avere fino a quel momento.

Inizialmente Micky era abbastanza spaventata su come gestire la situazione. Temeva che il cane potesse essere aggressivo, troppo timido o dispettoso. Come biasimarlo d’altronde? Le cose invece andarono esattamente in maniera opposta. Sin dall’inizio il cane si mostrò a sua agio, sapeva come muoversi in una casa e dove andare per i suoi bisogni fisiologici. Micky a quel punto realizzò che, verosimilmente, il cane aveva già avuto un padrone!

Il cane amava qualsiasi cosa e persona. Imparava velocemente più cose possibili, amava mettersi in gioco e accettava ben volentieri tutte le sfide. Tutti i cani del vicinato erano suoi amici oramai e Pittie, più che la star del vicinato, divenne il cane terapeuta!