Golden Retriever si prende cura di una ragazza

Cucciolo di Golden Retriever diventerà l’angelo custode di una ragazza affetta dalla sindrome di Lennox Gastaut

I cani sono animali molto intelligenti e per questo vengono utilizzati in molti ambiti per aiutare le persone. Ci sono razze più predisposte all’apprendimento ed una di queste è il Golden Retriver, che in questa storia viene acquistato da una famiglia per aiutare una ragazza a gestire le crisi, provocate dalla sindrome di Lennox Gastaut. Il cagnolino dopo un periodo di addestramento diventerà un vero angelo custode per la giovane, poiché sarà capace di riconoscere il momento in cui le sta venendo una crisi ed avvertirà i suoi genitori.

Golden Retriever si prende cura di una ragazza

Il compito del Golden Retriever è quello di avvertire i genitori della ragazza poco prima che abbia una crisi

Elisa Ribetto è una ragazza di 22 anni che vive in Bibania con la sua famiglia. Seppur adulta, Elisa non è autosufficiente poiché è affetta da una brutta malattia, chiamata Sindrome di Lennox Gastaut. Tale patologia le provoca convulsioni ed improvvise perdite di coscienza. Quando le vengono queste crisi, la ragazza cade a terra, rischiando di farsi male la testa o altre parti del corpo. Per questo motivo, i suoi genitori non la lasciano mai sola, e per fortuna molte persone a loro care li aiutano nella gestione.

Golden Retriever si prende cura di una ragazza

Però mamma Patrizia e papà Massimo per essere ancora più tranquilli hanno deciso di acquistare un cane che possa starle sempre affianco, addestrato per abbaiare quando capisce che alla loro bambina sta venendo una crisi. Così, entra a far parte della loro famiglia Luna, una cucciolo di Golden Retriever che farà un lungo periodo di addestramento prima di iniziare il suo “lavoro”.

Golden Retriever si prende cura di una ragazza

L’obiettivo dell’addestramento è insegnare a Luna come capire l’insorgenza di una crisi tramite l’odore del sudore che si manifesta poco prima della convulsione o dall’ipersalivazione. A questo punto il cagnolino non deve far altro che abbaiare per avvisare gli adulti, in modo che possano correre in aiuto.

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