Adottare un animale significa assumersi una responsabilità, prendersi un impegno e non si tratta di giocattoli che si possono abbandonare in ogni momento. Non tutti i proprietari hanno ben chiaro questo concetto, motivo per cui molti cani tornano in rifugio dopo essere stati adottati. Uno di questi è un dolcissimo Bulldog Americano, riportato in canile dalla sua vecchia famiglia perché troppo protettivo nei suoi confronti. Da quel giorno, il cane ha sempre vissuto in rifugio, in cui ha trascorso gli ultimi 800 giorni della sua vita. È giunto il momento di trovargli un’altra casa!
Bulldog Americano riportato in rifugio dalla sua vecchia famiglia perché troppo protettivo nei confronti dei suoi proprietari
Accade a Wantagh, a New York, dove Butchy, un bellissimo American Bulldog bianco e nero, è stato riconsegnato al rifugio locale della città. I suoi vecchi proprietari lo accusano di essere troppo protettivo sia nei loro confronti, sia nei confronti di alcuni suoi oggetti, o oggetti della casa. È un cane molto territoriale. Così, alla prima “difficoltà”, la precedente famiglia lo ha consegnato al canile che si trova nella città di Hempstead, ed è rimasto lì, da agosto 2021.
I volontari della struttura conoscono molto bene Butchy e sanno che è un cane con un carattere particolare, ed è proprio per questo motivo che consigliano l’adozione a persone che non hanno bambini o altri animali domestici. Inoltre il proprietario stesso deve essere abbastanza “esperto” in materia e sapere gestire un cane di 55 kg.
Oltre queste premesse, il rifugio ci tiene anche ad esaltare le qualità del gigante buono, e scrive:
Adora fare passeggiate lungo i sentieri del torrente, questo ragazzone sguazza nell’acqua fino a coprirsi di fango! Ama l’acqua! È goffo quando corre, ma è adorabile da vedere! ! Ama passare il tempo nel cortile dei giochi con i suoi amici umani e sappiamo che c’è una casa SPECIALE per lui
Ci auguriamo che possa trovare presto quello di cui ha bisogno e che questa volta non lo abbandonino.