Avere un animale domestico è un impegno, perché hanno bisogno di noi e del nostro aiuto per stare bene e crescere in saluto. Proprio come noi umani, anche gli animali si ammalano ed un bravo proprietario dovrebbe prendersene cura, portarlo da un medico e farlo curare. Purtroppo non tutti i proprietari ne sono in grado, per cui queste creature vengono abbandonate a loro stesse. Un uomo ha rinunciato a curare il suo cane malato e l’ha portato dal veterinario per chiedere l’eutanasia, ma il professionista non ha accettato ed ha curato il cucciolo a sue spese, dandogli una seconda possibilità.
Un proprietario vuole sbarazzarsi del suo cane, ma il veterinario gli salva la vita
Il protagonista di questa storia è Barnacle, un cagnolino con problemi alla pelle che aveva bisogno di cure. La sua sfortuna è stata quella di avere un pessimo proprietario. Inizialmente l’uomo lo ha portato dal medico veterinario, che gli comunicò che il suo cucciolo era affetto da rogna sarcoptica. Il professionista prescrisse la cura giusta da seguire e lo mandò a casa.
Qualche giorno dopo il padrone ritornò in ambulatorio, con il cane e con le scatolette dei farmaci aperti, dicendo che non voleva più proseguire con la terapia e che voleva fare l’eutanasia a Barnacle. Il veterinario non era per niente favorevole, per cui ha ritirato il cane e lo ha ricoverato nelle sue gabbie.
L’obiettivo del medico era quello di farlo tornare un cane normale, con un bel pelo e di consegnarlo al rifugio e poi ci avrebbero pensato i volontari a trovargli una nuova famiglia. Grazie all’ impegno e alla passione per il suo lavoro, il veterinario riuscì a rimettere in sesto Barnacle e lo consegnò al Ninna’s Road to Rescue, in Louisiana. Il cucciolo tornò ad essere socievole e felice, con un bellissimo pelo, folto e lucente. Non ci volle molto affinché potesse trovare una nuova casa, così dopo poco tempo si trasferì con la sua nuova famiglia, con cui adesso vive felice ed amato.