I nostri amici a quattro zampe sono animali intelligenti che adorano passare del tempo con la famiglia, ma a volte, non volendo, si allontanano da casa e non riescono più a ritrovare la strada del ritorno. Alcuni di loro si perdono per sempre, mentre altri hanno hanno la fortuna di essere ritrovati da qualcuno e riconsegnati ai legittimi proprietari. Questo è quello che è successo ad una cagnolina scomparsa da 13 mesi, che, fortunatamente, portava il microchip, per cui è stato potuto risalire alla sua famiglia.
Volontari soccorrono una cagnolina che non sapevano fosse scomparsa da più di un anno
Un giorno, la volontaria Cindy Nash di Nicholas’ Pet Haven ha ricevuto una chiamata da una signora che chiedeva aiuto per un cane che viveva vicino casa sua. Si trattava di una cucciola che viveva di lato ad una strada molto trafficata, motivo per cui la donna era preoccupata che potesse essere investita.
La donna si è subito recata, insieme alla sua squadra di soccorso, sul posto indicato ed ha posizionato delle trappole, nella speranza che la piccola ci cascasse. Nel pomeriggio, Cindy è tornata a controllare le gabbie ed in una di queste c’era la cagnolina. La prese e la portò dal medico veterinario per una visita. Appoggiando con cura la gabbia sul pavimento, incerta del comportamento del cucciolo, ha aperto la porticina con cautela. La cagnolina è sbucata fuori e si è tuffata direttamente sulle ginocchia di Cindy, lasciandola senza parole.
Qui, scoprirono che la cucciola si chiamava Truvy e non era una randagia, ma aveva dei famigliari che la cercavano. Era scomparsa da 13 mesi e la sua mamma Amy, non ha mai smesso di credere di poterla ritrovare. Infatti, dopo tutto questo tempo, le due si sono ritrovate ed ora può tornare a vivere felice con la sua famiglia.