Anna La RicciaIn una giornata estiva, una donna si trovava a fare una tranquilla gita in kayak, godendosi il bel tempo e la serenità del paesaggio. Durante la sua escursione, però, si è imbattuta in una scena che l’ha costretta a interrompere il suo viaggio. Ha trovato quattro cuccioli abbandonati, un atto crudele e purtroppo non raro. Abbandonare animali domestici è un gesto insensibile e irresponsabile che mette a rischio la loro vita. Senza esitazione, la donna ha deciso di intervenire per salvare i quattro cuccioli, mettendo da parte la sua attività ricreativa per compiere un atto di grande altruismo.
Quattro cuccioli con una nuova vita grazie al gesto di una brava donna
Durante una giornata di kayak al lago Thurmond, nella Carolina del Sud, una donna ha notato qualcosa di strano sulla riva. Incuriosita, ha deciso di dare un’occhiata più da vicino. La signora ha trovato quattro piccole masse di fango che si muovevano, per poi realizzare che si trattava di quattro cuccioli in difficoltà.
Senza perdere tempo, la donna ha interrotto la sua attività per soccorrere i cuccioli. Nonostante fossero spaventati, i cuccioli hanno accettato il suo aiuto, permettendole di portarli al Final Victory Animal Rescue. Il personale del rifugio è rimasto sconcertato dalle condizioni dei cuccioli. Leslie Rider Osmanski, membro del rifugio, ha spiegato che i piccoli erano estremamente emaciati e affetti da una grave forma di rogna demodex, tanto da essere quasi completamente senza pelo.
Sono stati immediatamente sottoposti a bagni medicati, che hanno aiutato a calmarli. Nonostante la rogna fosse grave, non presentavano altri problemi di salute significativi, lasciando sperare in una rapida guarigione. Una volta stabilizzati, i cuccioli hanno ricevuto dei nomi: Kayak, Canoa, Paddle Board e Zattera, un omaggio al contesto in cui sono stati trovati e alla donna che li ha salvati. Anche se non è stato possibile determinare esattamente come fossero arrivati lì, si sospetta un caso di abbandono. Mentre i cuccioli continuavano a migliorare, il rifugio ha iniziato a cercare famiglie adottive per loro. Non ci è voluto molto affinché queste creature trovassero una casa. Ora sono felici e con delle persone che le amano.
