Gli animali selvatici, specialmente i giovani, possono trovarsi in difficoltà per vari motivi, come malattie, incidenti o la separazione dai genitori. Quando si trovano in difficoltà, il loro comportamento può variare, ma spesso cercano aiuto o segnalano la loro situazione in modi sorprendenti. È importante che chiunque si imbatta in un animale selvatico in difficoltà agisca con cautela e contatti le autorità competenti o esperti in fauna selvatica per garantire che l’animale riceva l’assistenza adeguata. Durante le esercitazioni militari nelle foreste dell’Estonia, un soldato è stato chiamato ad aiutare un piccolo di alce che, smarrito e in difficoltà, aveva cercato assistenza.
Soldato riunisce una famiglia di alci
Erich Jyri Prikko, un soldato delle Forze di Difesa estoni in servizio obbligatorio, si trovava di stanza vicino al lago Võrtsjärv quando ha deciso di esplorare il bosco. Durante questa passeggiata, ha sentito dei rumori che inizialmente gli sembravano familiari, come quelli di un gatto o di un bambino piccolo. Avvicinandosi ai suoni, ha trovato un cucciolo di alce solitario. Il piccolo alce, inizialmente timido, si avvicinò a Prikko e sembrava cercare conforto. Il cucciolo tentò anche di trovare qualcosa sotto l’ascella del soldato, probabilmente nella speranza di trovare cibo.
Rendendosi conto che il vitello poteva avere bisogno di assistenza, Prikko decise di contattare l’ufficio veterinario per chiedere consigli su come procedere. Su indicazione del veterinario, Prikko riportò il vitello nel punto in cui era stato trovato e monitorò la situazione. Un veterinario si recò sul posto con una bottiglia di latte per nutrire il cucciolo, nel caso in cui la madre non fosse tornata. Dopo aver mantenuto l’area tranquilla per non spaventare la madre, Prikko scoprì che il vitello era scomparso il giorno seguente.
Le impronte fresche di alce suggerivano che il piccolo era stato ritrovato dalla madre. Prikko, soddisfatto del risultato, considerò la missione un successo, poiché il suo obiettivo era assicurarsi che il vitello fosse riunito con la sua famiglia.