Negli ultimi anni, sempre più persone si sono mobilitate per proteggere le specie marine minacciate e sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo ai problemi legati alla pesca e al commercio illegale. Le tartarughe, in particolare, sono vulnerabili a molteplici minacce, dalla perdita di habitat alla cattura accidentale nelle reti da pesca. In questo contesto, alcune iniziative locali stanno facendo la differenza. Un abitante di Greymouth, ad esempio, ha deciso di prendere in mano la situazione, acquistando tartarughe dal mercato alimentare locale e liberandole nuovamente in mare.
Due uomini di buon cuore salvano 10 tartarughe marine
Arron Culling, un giovane di Greymouth, in Nuova Zelanda, ha dimostrato che anche piccoli gesti possono avere un grande impatto sulla vita degli animali in pericolo. In un recente viaggio in Papua Nuova Guinea, insieme a un amico, ha salvato due tartarughe marine che altrimenti sarebbero state catturate per diventare un pasto. La pesca delle tartarughe è ancora legale in molte parti del mondo, e nei villaggi costieri di Papua Nuova Guinea, questi animali sono spesso raccolti per la loro carne e per il loro guscio.
Con una spesa di meno di 40 dollari, Arron e il suo compagno hanno liberato le due tartarughe, restituendole così alla loro habitat naturale. Hanno guidato per 5 chilometri fino alla costa e le hanno rilasciate nel mare, dove potevano nuotare libere e sicure. Non è la prima volta che Arron e il suo amico compiono un gesto simile: finora hanno salvato circa 10 tartarughe, contribuendo a fare la differenza per questi animali vulnerabili.
Dopo il salvataggio, Arron ha deciso di condividere le foto dell’operazione sui social media. Questo gesto ha attirato l’attenzione di molti utenti, contribuendo a diffondere consapevolezza sulle gravi minacce che affrontano le tartarughe marine. Infatti, 6 delle 7 specie di tartarughe marine nel mondo sono considerate in via di estinzione o a rischio. Attraverso la sua azione, Arron spera di ispirare altre persone a impegnarsi per la salvaguardia di queste creature e a comprendere l’importanza della loro protezione.