Pitbull randagio, abbandonato per strada, mostra riconoscenza e perdona l’essere umano accucciandosi tra le braccia della volontaria, fortemente motivata e determinata ad aiutare un’anima innocente.
È una storia di abbandono ma anche di perdono quella capitata alla volontaria di Animal Rescue Janine Guido la quale, in servizio nella cittadina di Harrisburg, in Pennsylvania, è intervenuta su segnalazione di un cane randagio.
Il randagio era un Pitbull, abbandonato per strada dai proprietari, intento a vagare spaventato e spaesato per le strade della cittadina statunitense. Giunta sul posto, la volontaria si ritrovò dapprima un animale diffidente e ostile.
Da principio, il cane non si fidò della volontaria, ringhiando e mostrando i denti, era stato troppo maltrattato dall’uomo per potersi fidare nuovamente. Eppure la determinazione e la pazienza della volontaria sono riuscite a compiere il miracolo. Si sono inseguiti per le strade per circa dieci minuti prima che il cane si fermasse dando una chance di avvicinamento alla volontaria.
La volontaria con capacità e forza di volontà, è riuscita a riguadagnare la fiducia dell’animale. Il pitbull adesso non aveva più nulla da temere e quell’uomo che l’aveva fatto soffrire poteva anche regalargli una nuova felicità.
Così il lieto fine: il cane si precipita tra le braccia della volontaria. La stretta in un caldo abbraccio ha l’aspetto di rivincita, di perdono e l’auspicio di una nuova vita felice e lontano dalle strade della Pennsylvania.
Dolly, è questo il nome del pitbull protagonista della storia che sta commuovendo il web. Janine così parla del cane recuperato:
Dolly era come una bambina impaurita che, dopo aver capito di non essere in pericolo, si è raggomitolata desiderosa di amore e aiuto. Non ci si fermi alla paura infondata della razza o di un animale che, impaurito, mostra iniziale ostilità.
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