Vincenzo MazzeiAnche se all’apparenza potrebbe sembrare un comportamento alquanto insolito, devi sapere che in realtà è uno dei più comuni in assoluto riguardanti i nostri amici a quattro zampe. Ma come si fa a gestire l’ansia da separazione nel cane?
Ti daremo la risposta qui nelle righe seguenti, dove ti elencheremo i cinque modi migliori per riuscirci con facilità.
Non mantenere sempre le stesse routine giornaliere
Non ce ne accorgiamo, ma i nostri amici a quattro zampe riescono a memorizzare perfettamente le nostre routine quotidiane. Se perciò il cane capisce che ad un certo punto della giornata, dopo che hai svolto le azioni mattutine, uscirai, inizierà ad agitarsi ancor prima che tu vada via. Cambiando routine di tanto in tanto, invece, farai in modo che fido non memorizzi troppe tue azioni quotidiane.
Mai accarezzarlo quando vai via
Uscire di casa e vedere il proprio amico peloso triste e sconsolato mentre ci guarda andare via non è facile. Ciò nonostante, devi assolutamente evitare di accarezzarlo, dal momento che la coccola corrisponde, oltre che ad un gesto affettuoso, anche alla parola “bravo”. Se fido è ansioso, quindi, ricevendo le coccole capirà che fa bene a soffrire di ansia da separazione, quando invece non deve essere affatto così.
Lascialo solo inizialmente per poco tempo
Un’assenza prolungata non può che comportare uno stato di ansia sempre maggiore. Perciò, comincia assentandoti per brevi periodi e poi, gradualmente, aumenta.
Sii paziente
La pazienza, si sa, è la virtù dei forti. Anche in questo caso il detto si addice perfettamente, perciò se non ottieni subito i risultati sperati non demordere!
Chiedi ad un esperto
Se il problema, nonostante i metodi da noi proposti, dovessero sussistere, non esitare a parlare con il tuo veterinario o con un addestratore di cani!
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Anna La Riccia
