Miriam CambiseDue panda si alzano in piedi ed allungano gli artigli per sembrare più pericolosi ma rimangono comunque due animali dolcissimi. I panda rossi sono gli unici animali della loro specie, Ailuridae, che ancora sopravvivono.
Questa è una specie antica nell’ordine Carnivora, superfamiglia Musteloidea, anche se si potrebbe pensare che il parente più stretto sia il panda gigante. Purtroppo non è questo il caso.
Molto probabilmente, quindi, questa specie di panda è imparentata con le puzzole, le donnole ed i procioni. Generalmente i panda rossi vivono in zone che si trovano tra i 2000 e i 5000 metri di altitudine nelle giungle dell’Himalaya, nelle montagne di Hunan, Schuan, nella Birmania settentrionale e in Nepal.
Altra curiosità è che questi animali, nelle situazioni pericolose, si reggono sulle zampe posteriori. In generale, vedere un panda in posizione eretta può essere carino. In realtà si tratta di un meccanismo di difesa, in quanto i panda usano questa posizione per sembrare più grandi quando vengono minacciati.
Inoltre, in tali situazioni, aumenta anche l’intensità dei loro versi. Possono comunque difendersi con gli artigli affilati oppure emanare un cattivo odore dalle loro ghiandole odore sulla persona interessata.
Altra curiosità di questa specie di animali riguarda il loro pelo. In generale, il pelo degli animali non è costituito da molti colori. Certo, ha qualche sfumatura ma non si discosta più di tanto dal colore predominante. Per questi animali non è così, in quanto il pelo è di molte colorazioni completamente diverse tra di loro.
Si possono vedere foto in cui questi animali hanno un pelo che va dal marrone, al nero fino ad arrivare al bianco. Insomma, un qualcosa di spettacolare. Nonostante ciò, però, questi animali sono molto piccoli e anche nella loro posizione di attacco rimangono comunque degli animali meravigliosi.
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Anna La Riccia
