I cani che vivono liberi all’aperto affrontano molti pericoli, come incidenti stradali, aggressioni da parte di altri animali e situazioni ambientali rischiose. Senza una supervisione costante, possono trovarsi in situazioni pericolose, come rimanere incastrati in spazi stretti o subire lesioni. Com’è successo a questo povero Border Collie, trovato bloccato sotto un mucchio di rocce. Per fortuna una coppia di signori ha sentito i suoi lamenti ed è intervenuta tempestivamente.
Una coppia salva la vita ad un cagnolino in fin di vita e lo adotta
Charlotte e suo marito, durante una passeggiata nelle Highlands scozzesi lo scorso novembre, hanno sentito il pianto di un cane. Avvicinandosi, hanno trovato un Border Collie gravemente ferito e sepolto sotto un cumulo di rocce. Immediatamente hanno chiamato la SPCA scozzese per chiedere aiuto. L’ispettore Yvonne Sloss, intervenuta sul posto, ha trovato Jake in uno stato deplorevole, con la testa gonfia e gravemente ferito. I soccorritori erano preoccupati per le sue condizioni e temevano che non sarebbe sopravvissuto.
Jake è stato trasportato alla clinica veterinaria di Glasgow, dove i veterinari hanno scoperto fratture al cranio, una mascella lussata, un’infezione e la necessità di rimuovere un occhio. Nonostante le gravi condizioni, il cane ha dimostrato una sorprendente forza di volontà. Dopo aver ricevuto le necessarie cure e interventi chirurgici, Jake è stato affidato a Mark Greener, un altro ispettore coinvolto nel caso. Greener ha subito instaurato un forte legame con Jake e ha deciso di adottarlo.
Descrive il cane come affettuoso e vivace, e ora Jake vive felice con il suo nuovo padrone. I sostenitori dell’associazione animalista sperano che chi ha causato il dolore a Jake venga identificato e punito dalla legge. Nel frattempo, Jake si sta godendo una vita migliore, dedicandosi a escursioni e nuotate, lasciandosi allo spalle il suo triste passato.