Nel ripercorrerne la storia ci sentiremo improvvisamente tutti un po’ più piccoli. Trovato fuori da una veranda, questo cane, poi chiamato Bear, ne ha davvero passate di ogni. Eppure, non ha mai sventolato bandiera bianca. Perché la voglia di vivere superava qualsiasi altro stato d’animo e sensazione.
Preso in accudimento dall’associazione This is Houston, specializzata nella salvaguardia dei diritti degli animali, il Fido ha passato un vero calvario. Portava una massa enorme sul muso e ciò teneva alla lontana chiunque. Non gli operatori della struttura, il quale si sono lasciati toccare dalla straziante vicenda, dotati di una sensibilità rara.
Abusato da otto anni, il cane può ora sognare una vita migliore
I volontari hanno portato il cane da un veterinario, affinché ne tracciasse un quadro clinico dettagliato. Oltre che visibile, il grumo era parecchio pericoloso per lo stato di salute. Dal peso di 1,5 kg, si è venuto a formare dopo uno sfortunato incidente del Fido, colpito da una scheggia di pellet.
Inoltre, combatteva contro insufficienza cardiaca e carcinoma. Insomma, ne avrebbe avuti di motivi per lasciarsi andare. Eppure, non ha mai mollato un secondo, a maggior ragione dall’intervento chirurgico eseguito dal team di professionisti.
Da lì è cominciato il processo di guarigione, lento ma portato avanti evitando di voltarsi indietro. Il peggio era passato e, così, il tenero amico a quattro zampe ha pensato esclusivamente al processo di guarigione, convinto delle sue possibilità.
L’ambiente creatogli attorno dall’equipe di volontari era, d’altronde, l’ideale per trasformarsi. Il coraggio di Bear è stato alimentato da un contesto familiare favorevole: anche se era in attesa di una sistemazione, gli operatori del centro lo hanno messo subito a proprio agio. E le risposte positive ottenute hanno dimostrato che era la strategia giusta.