Anna La RicciaL’abbandono degli animali domestici è un fenomeno purtroppo sempre più frequente e rappresenta una delle forme più crudeli di maltrattamento. Ogni anno, migliaia di cani, gatti e altri animali vengono lasciati soli e indifesi, privati dell’affetto e delle cure dei loro padroni. Questi animali spesso vagano senza meta, alla ricerca di cibo e rifugio, esposti ai pericoli della strada e all’indifferenza delle persone. Un esempio commovente di questa triste realtà è quello di una cagnolina che, abbandonata dal suo padrone, ha trovato rifugio in una casa abbandonata dagli abitanti di un villaggio che l’avevano inseguita.
Cagnolina abbandonata trova aiuto nei soccorritori del rifugio
Una cagnolina è stata abbandonata dal suo proprietario in un villaggio, completamente sola. Per giorni ha aspettato nello stesso punto, sperando che il suo padrone tornasse a prenderla. Ogni giorno, con gli occhi tristi, guardava nella direzione in cui l’aveva visto per l’ultima volta, ma nessuno è mai tornato per lei. Dopo diversi giorni senza cibo né acqua, la cagnolina era così stanca e affamata che è svenuta. Alcuni turisti di passaggio l’hanno trovata, le hanno dato un po’ di cibo e medicine, ma poi sono andati via, lasciandola di nuovo sola.
Capendo che il suo padrone non sarebbe tornato, la cagnolina ha iniziato a cercare aiuto tra gli abitanti del villaggio. Purtroppo, non ha trovato molta compassione. Gli abitanti, infastiditi dal suo aspetto sporco e dall’odore, l’hanno cacciata via. Anche i bambini del villaggio, invece di aiutarla, la prendevano in giro e la maltrattavano. Mentre i mesi passavano, la cagnolina continuava a vagare per il villaggio, cercando cibo tra i rifiuti e cercando di evitare le persone. Un giorno, alcuni soccorritori l’hanno notata e sono rimasti colpiti dal suo aspetto emaciato. Hanno cercato di avvicinarla, ma lei, spaventata, è scappata.
Determinati a salvarla, i soccorritori hanno chiesto informazioni alla gente del posto e hanno scoperto che la cagnolina si rifugiava in una casa abbandonata. Quando sono arrivati, l’hanno trovata sotto un portico, tremante di paura e freddo. Nei giorni successivi, i soccorritori sono tornati a trovarla, portandole cibo e guadagnando la sua fiducia. Finalmente, la cagnolina ha iniziato a fidarsi di loro e si è lasciata accarezzare. I soccorritori hanno deciso che era pronta per essere portata in città e curata adeguatamente.
Emanuele De Sanctis
