Questa storia parla dell’abbandono di un un povero cucciolo di sette mesi e della sua successiva rinascita. Il poveretto, di nome Max, è stato abbandonato legato a una panchina. Incapace di camminare, guardava il mondo intorno a sé con gli occhi spaventati, chiedendosi se la sua famiglia sarebbe tornata a riprenderselo.
L’abbandono di Max
La notizia del cucciolo abbandonato raggiunge Marcela Goldberg, una donna dal grande cuore, che si precipita sul posto insieme al suo compagno, Azul Galindo. Marcela non è sorpresa da questa tragica situazione, poiché nel suo quartiere si sono verificati numerosi casi di abbandono di animali a causa dell’epidemia. Ma nonostante tutto, la sua determinazione nel salvare il piccolo Max è inarrestabile.
Una volta arrivati sul posto, Marcela e Azul videro che alcuni vicini premurosi hanno portato acqua e cibo per il cucciolo, ma non si avvicinarono causa della sua paura e dei suoi ringhi. La coppia, però, rimase stupita appena videro accanto al cane un messaggio con su scritta una richiesta commovente di aiuto:
“Ciao, per favore adottami, Max. Ti chiedo di adottare questo adorabile cucciolo e prenderti cura di lui. Mi fa molto male lasciare qui il mio cane, ma ho preso la decisione di abbandonarlo perché la mia famiglia lo maltrattava e vederlo in quello stato mi ha sempre rattristato. Se stai leggendo questo per favore adottalo e prenditi cura di lui. Se no, ti prego di lasciare questo biglietto al suo posto. In questo modo, altri potranno leggerlo e adottarlo. Grazie.”
Dopo aver recuperato il cucciolo, lo portarono nel rifugio. Finalmente Max era al sicuro, dopo anni di abusi e maltrattamenti poteva contare sull’aiuto dello staff che si prendeva cura di lui giorno e notte. Adesso, la sua situazione del cagnolino sta migliorando sempre di più e non aspetta altro che essere adottato da una famiglia che può dargli tutto l’amore che non ha ricevuto in precedenza.
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