La cagnolina Tilly ha vissuto per lunghi anni con una pesante catena che le impediva di muoversi.
Nel North Carolina, nella contea di Gaston, grazie alla Humane Society, è stata effettuata un’operazione di salvataggio che ha portato alla liberazione di numerosi cani maltrattati e in catene.
I cani, protagonisti della vicenda, vivevano in una condizione di completo degrado e abuso: presentavano notevoli cicatrici sul corpo per via dell’uso della catena pesante a cui venivano legati, non avevano accesso a ripari adeguati, soffrivano di parassiti, come pulci e zecche, e avevano sul corpo le ferite da combattimento (tra cani) a cui venivano sottoposti.
Tra i cani salvati vi è Tilly. La cagnolina Tilly, all’arrivo degli operatori di salvataggio, si trovava legata in una zona isolata rispetto agli altri cani e con uno sguardo perso del vuoto, pieno di dolore e tristezza.
Alla vista degli operatori di soccorso canino, Tilly ha timidamente provato ad avvicinarsi a loro, ma era impossibilitata dalla “lunghezza” della catena. Pertanto furono i soccorritori ad andare verso di lei. La cagnolina ha subito compreso la bontà del team e risposto agli operatori con feste, baci e carezze.
Percorso rieducativo della cagnolina legata ad una catena
Purtroppo, gli eventi di siffatta natura traumatica, quali i combattimenti tra cani o, più in generale i maltrattamenti, rendono l’animale aggressivo o comunque meno socievole con i suoi simili e con l’essere umano nonché un sentimento di ansia, insicurezza e frustrazione difficile da sradicare. Pertanto tutti i cani salvati nell’operazione, tra cui la piccola Tilly, sono stati sottoposti ad un percorso rieducativo.
Fortunatamente i protagonisti della vicenda sono stati completamente riabilitati: l’iter rieducativo si è concluso con successo, al punto che hanno trovato una famiglia umana pronta ad accoglierli. Oggi Tilly e i suoi fratelli vivono in libertà e circondati d’amore.
La storia di Tilly è sicuramente a lieto fine, ma è necessario non dimenticare che ancora molti animali vivono oppressi e maltrattati da gente senza scrupoli. Infatti, ancora molti i cani vengono utilizzati per i combattimenti tra simili per scopi anche economici. È quindi compito della civiltà moderna e di ogni persona amante degli animali proteggere gli esseri più deboli dalle violenze e maltrattamenti che possono subire.
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